Cronaca

Angri, pazienti indirizzati all’Onlus: il tribunale assolve tutti

ANGRI. Sono stati assolti dall’accusa di associazione a delinquere finalizzata al falso, alla truffa e alla corruzione sei persone.

Le stesse erano accusate per lo scandalo legato alla Onlus Peppino Scoppa, noto centro di riabilitazione convenzionato operante ad Angri. Le accuse più gravi erano state mosse per Angelo Scoppa, Mario Rizzano e Amalia Scoppa, Giuseppe Pardo, Giovanna Pardo e Maria Magliano.

Angri, pazienti indirizzati all’Onlus: il tribunale assolve tutti

Le accuse associative sono cadute «perché il fatto non sussiste», mentre i reati fine legati ai singoli episodi contestati, sono andati prescritti, la sentenza è stata emessa dai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Nocera Inferiore, presidente Raffaele Donnarumma con a latere Leda Rossetti e Giovanni Di Giacomo.

Angri, inchiesta Onlus: le indagini

L’inchiesta, composta anche da un blitz nel 2007 con l’esecuzione di misure cautelari e interdittive per i reati di truffa in danno al servizio sanitario nazionale, falso e corruzione.

L’indagine tutta fu condotta dai carabinieri del Nas.

 

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