Cronaca

L’inizio dell’anno scolastico slitta anche ad Angri: la campanella suona il 9 ottobre

Anche ad Angri la scuola riapre ad ottobre. Lo ha stabilito il sindaco Cosimo Ferraioli a seguito di una lunga riunione con i Dirigenti degli Istituti Scolastici di Angri, e dopo aver ascoltato con la massima attenzione le criticità da loro esposte circa i ritardi del Governo Centrale. Si è concluso che non ci sono al momento le condizioni minime e necessarie per riprendere l’anno scolastico 2020/2021 in tutta sicurezza per i nostri ragazzi, bambini e per tutto il personale scolastico.

Angri, la scuola riapre ad ottobre

“Scelta più che obbligata in quanto ancora non pervengono notizie chiare e definitive, nè abbiamo ancora ricevuto materiale e dispositivi di sicurezza da parte del Governo. Pertanto, nonostante tutti gli sforzi fatti dal nostro Comune con l’imminente installazione delle tendostrutture modulari, climatizzate e complete di ogni comfort – per garantire spazi più ampi e le giuste distanze di sicurezza – non ci sono ancora tutti i criteri giusti per ripartire in sicurezza” ha spiegato il sindaco Cosimo Ferraioli

“Aprire per richiudere dopo qualche giorno è da folli! E qualche Comune ne sta dando dimostrazione, pagandone le conseguenze. Altri ancora, stanno posticipando ulteriormente, nonostante non siano interessati dalle votazioni.
Angri è stato il primo Comune in Italia a posticipare l’apertura al 28 Settembre e, considerato l’imminente ballottaggio che richiamerà gli Angresi a votare, comunico, in accordo con i dirigenti scolastici, che la ripresa è prevista per Venerdì 9 Ottobre, garantendo tutti i 201 giorni di attività scolastica”.

Come avverrà il ritorno a scuola

“Per essere più precisi, la consegna delle scuole per ripartire in sicurezza avverrà il 7 Ottobre, e, offrendo il tempo necessario ai dirigenti e gli operatori scolastici di riorganizzare gli edifici, le attività riprenderanno il 9 Ottobre.
Ne approfitto per chiarire una questione che mi state sottoponendo in tanti: al momento non sono impegnato appieno in questa campagna elettorale perché, da Sindaco ancora in carica, mi preme innanzitutto tutelare la salute dei miei concittadini. 

Io ci sono comunque, come tutta la mia Amministrazione, ancora impegnati nelle tante giunte convocate per prendere decisioni delicate che riguardano la salute di tutti. Le polemiche avverse stanno a zero e le speculazioni sono fuori luogo! Chiediamo, piuttosto, collaborazione su un tema così delicato, e per il quale la mia Amministrazione si è mossa anzitempo, prendendo fondi per un totale di 270.000 euro da destinare totalmente alla ripresa scolastica. Ringrazio i Dirigenti Scolastici e tutte le Famiglie dei nostri studenti che stanno portando pazienza”.


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