Apollo, ambasciatore della cultura di Salerno nel mondo
SALERNO. E’ partito ieri, diretto a Firenze, per essere pezzo importante della mostra “Potere e pathos. Bronzi nel mondo ellenistico” che partirà il 14 marzo nel Palazzo Strozzi.
Da lì, poi, volerà negli Stati Uniti dove sarà esposto al J. Paul Getty Museum di Los Angeles e, successivamente, al National Gallery of Art di Washington. Qui sarà esposta da dicembre fino a marzo 2016.
Per il “Dio del Sole”, un viaggio oltre oceano che durerà un anno e che, con la sua “testa”, si farà ambasciatore del ricco patrimonio culturale che appartiene al nostro territorio.
La Testa di Apollo ha lasciato il Museo Archeologico Provinciale di Salerno dopo la “tre giorni” di eventi, che si è conclusa domenica 28 febbraio, organizzata dall’associazione Fonderie Culturali per “salutare” il busto di bronzo.
Eventi social, siglati con l’ashtag #ViviApollo, che hanno coinvolto tante persone con diverse iniziative: dalla partecipazione del dj set Marco Fullone, direttamente da Radio Montecarlo, per dare il via agli eventi di saluto, al workshop sul fumetto con gli esperti della Scuola Comix Ars di Salerno dedicato ai bambini, e non solo, coinvolgendoli in una divertente interpretazione in chiave fumettistica del “viaggio” di Apollo.
