Cronaca

Arbitro aggredito in Prima Categoria: la vergogna a Cicerale

CICERALE. L’ennesima pessima pagina di calcio è stata scritta domenica sul campo di Cicerale, durante l’incontro tra Cicerale ed Herajon, valevole per il campionato di Prima Categoria. La squadra ospite, compagine di Gromola, piccola frazione del comune di Capaccio-Paestum ad un certo punto non ci è stata ad un calcio d’angolo concesso dal direttore di gara, il signor Matteo Lizza, e uno dei calciatori ha così deciso di aggredire l’arbitro con un colpo alla testa.

Come racconta il portale InfoCilento, scene che avvengono troppo spesso sui campi di periferia, e che rovinano uno sport che dovrebbe trasmettere tutt’altri valori. Così non è stato per Cosimo Lardo, giocatore del Herajon, la gara è stata immediatamente sospesa ed il direttore di gara è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania, per lui 3 giorni di prognosi, solamente per adempiere al proprio dovere.

Una vergogna che continua da diverso tempo, giovani arbitri aggrediti e calciatori puniti con pochi mesi di squalifica o addirittura settimane. Fino al momento dell’aggressione, sembrava una sfida tranquilla, il match era tranquillamente bloccato sul 4 – 0 per la squadra di casa. Fino al calcio d’angolo della discordia, l’arbitro della sezione di Agropoli concede il corner alla squadra di Cicerale e qui tutti i calciatori si spostano verso il direttore di gara, Lardo non ci sta e tira un pugno, come soluzione a tutti i problemi. Nessuna dichiarazione da parte delle società, che vanno via, come se quello che è accaduto fosse del tutto normale.

 

 

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