Cronaca

Cava, arresti e denunce dei Carabinieri

CAVA DE’ TIRRENI. I carabinieri di Cava De’ Tirreni, nel corso degli ultimi giorni di questa settimana, hanno tratto in arresto e denuciato diverse persone per reati vari.

Cava: arresto per droga

I carabinieri hanno arrestato perché colto in flagranza di reato di spaccio di sostanze stupefacenti (cocaina e marijuana) nel centro cittadino, l’incensurato ventiduenne cavese M. N..

Al comando del Tenente Vincenzo Pessolano, i Carabinieri della Tenenza di via Pasquale Atenolfi di Cava de’ Tirreni hanno trovato non solo sostanze stupefacenti, ammontanti ad oltre 100 grammi, ma anche un coltello a serramanico, sostanze chimiche per il taglio della cocaina, buste di cellophane e un bilancino di precisione.

Dal rito direttissimo, tenutosi dinanzi al Tribunale di Nocera Inferiore, è emersa la convalida dell’arresto e la “concessione dei termini a difesa”, con la conseguente restrizione presso la propria abitazione.

Cava: denunce per furto e danneggiamento

I Carabinieri hanno inoltre denunciato il trentenne V. D. M. per furto aggravato e continuato di legna, per trascorsa flagranza. La legna era tagliata in un bosco privato, in località Serretiello della Frazione di Dupino. Hanno sequestrato sia quella già tagliata che un motosega di grosse dimensioni. La legna è stata poi consegnata al proprietario del fondo.

Inoltre a seguito della denuncia della giovane cavese C.T.  hanno deunciato il cinquantaduenne S. C., da Pagani, già pregiudicato per reati predatori, per furto aggravato di un autoradio da una nuovissima autovettura, procurando seri danni alla serratura della portiera destra.

Altra denuncia a piede libero, è stata inoltrata al quarantaduenne cavese V. L. per danneggiamento aggravato continuato, avendo distrutto, con tagli profondi, le selle delle moto dei cavesi C. A. e A. M., regolarmente parcheggiate in via Armando Lamberti.

Cava: sequestri dei Carabinieri

Nell’ambito dell’attività di controllo territorio, l’Arma ha sequestrato un area di oltre mille metri quadrati, di proprietà della cinquantunenne A. H., titolare della omonima ditta, con sede nella Frazione di Santa Lucia, esercente l’attività di commercio all’ingrosso e al dettaglio di materiale edile. Era adibita a discarica di rifiuti speciali e per tale reato è stata deferita all’A.G. per violazione alle severe leggi ambientali .

Inoltre hanno assicurato alle cure mediche, coatte, il quarantacinquenne G. S., perché resosi responsabile dei reati di: esplosione di petardi in tempo di notte ed in luogo pubblico, con conseguente disturbo alla pubblica quiete, danneggiamento aggravato e minacce e lesioni nei confronti di familiari.

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