Cronaca

Arti Grafiche Boccia, l’azienda del presidente di Confindustria a rischio

A rischio l’azienda Arti Grafiche Boccia, il cui titolare è Vincenzo Boccia, salernitano e presidente di Confindustria. L’azienda – come rivela Next Quotidiano – ha depositato una procedura simile al concordato che permette di congelare l’esposizione debitoria nei confronti di banche e creditori senza dover dichiarare l’insolvenza e fallire al tribunale fallimentare.

Arti Grafiche Boccia, la situazione

Scelta la procedura 182 bis, che consente a tutti i creditori di ricevere in trasparenza la totalità dei loro crediti nell’ambito di un piano temporale definito temporaneo. L’azienda, in difficoltà dal 2014, fa sapere di avere in mente un progetto di rilancio da 10 milioni di euro con una commessa da un cliente della grande distribuzione.

La storia dell’azienda

Nata nel 1961 su idea di Orazio Boccia – padre di Vincenzo – l’azienda conta 160 dipendenti. Negli ultimo 15 anni si sono susseguite iniezioni di capitale per un ammontare complessivo di 40 milioni.

La nota di Arti Grafiche

L’azienda, guidata dall’Amministratore Delegato e Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, ha in programma un piano di rilancio che prevede nuovi investimenti pari a 10 milioni di euro nei prossimi 18 mesi, che si aggiungono ai 40 milioni già investiti negli ultimi 15 anni, oltre a un aumento di capitale già realizzato pari a 1,3 milioni con annessa ristrutturazione del debito. Quest’ultima in particolare è la conseguenza di una riduzione di fatturato a seguito della congiuntura internazionale, e degli NPL dovuti ad alcuni clienti storici che hanno concluso la loro attività per motivi di assenze di passaggio generazionale. Al fine di non far subire ad altre imprese fornitori dell’Azienda quanto è stato subito dagli effetti degli NPL, è stata scelta la procedura definita 182 bis che consente a tutti i creditori di ricevere in trasparenza la totalità dei loro crediti nell’ambito di un piano temporale definito.

Tra i primi effetti del piano di rilancio, l’azienda ha dato un rinnovato impulso alla stampa dei quotidiani, sfruttando in pieno la posizione strategica del sito di Salerno, e consolidato l’area core storica, ossia la stampa di cataloghi e riviste. A novembre 2019 Arti Grafiche Boccia ha acquisito infatti la stampa dei cataloghi per la multinazionale MSC Crociere.

A fine gennaio, inoltre, sarà sottoscritto un contratto di filiera con un partner strategico e complementare per crescere nel segmento della GdO e coniugare ai prodotti stampati dalle Arti Grafiche Boccia anche servizi da cui deriverà un investimento di circa 10 milioni di euro con impianti prime installazioni in Italia.

Nell’ambito dell’economia circolare, l’azienda prevede poi di lanciare un laboratorio sperimentale dedicato ad artisti per realizzare opere d’arte a partire dagli scarti di produzione in particolare carta e lastre.

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