Cronaca

Ascea Marina, il ministro Costa libera un trigone: “Coda intrappolata in una busta”

Il ministro Costa libera una razza ad Ascea Marina. Questa mattina il ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare si trovava in spiaggia con la moglie nel parco del Cilento quando ha notato qualcosa di scuro che si agitava in acqua. “Mi sono avvicinato e ho visto un trigone viola, un pesce simile a una razza, che non riusciva a nuotare” ha raccontato il ministro.

Ascea Marina, il ministro Costa soccorre una razza

“Non si muoveva perché la coda era intrappolata in una busta di plastica. Facendo attenzione a non ferirlo, ma anche a non essere punto, l’ho portato in acque più basse e con un paio forbici sono riuscito a liberarlo e a lasciarlo libero di nuotare ancora” ha proseguito il ministro “C’erano tante persone e molti dicevano: ‘non immaginavo, non credevo, è mai possibile…?’ Purtroppo sí, lo è. Ora chiedo: di chi sarà stata quella busta? Sicuramente di qualcuno di noi, forse qualcuno che l’ha usata per la spesa, l’ha portata in spiaggia e per caso è volata via posandosi in acqua e… ‘vabbè ormai è andata’”.

Il monito di Costa

“Questi sono i danni che ognuno di noi, nella propria quotidianità, può creare, senza neanche rendersene conto. Proviamo a cambiare stile di vita? Possiamo provare a fare la spesa con sacchetti di stoffa? Possiamo non usare bicchieri di plastica monouso? La legge può bandirli, e lo stiamo facendo, ma non serve alcuna legge per iniziare a farlo. Ora questo trigone è salvo e libero, ma quanti pesci, crostacei o comunque fauna marina, in questo momento stanno lottando tra la vita e la morte per colpa nostra?”.


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