Cronaca

Atena Lucana. Depuratore a Maglianello: «Nostra azione interpretata come speculazione politica»

Il Gruppo Consiliare «è Libera» di Atena Lucana, tramite un comunicato stampa, risponde alle dichiarazioni che il primo cittadino Pasquale Iuzzolino ha rilasciato sulla vicenda dell’impianto di depurazione in località Maglianello.

Il Gruppo Consiliare, infatti, lo scorso 13 Novembre aveva protocollato una comunicazione all’Ente Comunale, sulla base di segnalazioni di cittadini, riguardante le condizioni in cui versano i canali a valle del depuratore.

«In dettaglio spiegano i consiglieri abbiamo chiesto al Sindaco quali provvedimenti erano stati adottati in merito alla situazione venutasi a creare nei terreni circostanti l’impianto, dove ristagnano acque putride presumibilmente provenienti dai suoi scoli.
Presumibilmente poiché non avevamo notizie certe e per questo interpellavamo il Sindaco da cui ci aspettavamo di sapere per vie formali, come le buone prassi dell’agire amministrativo suggeriscono, quale fosse la situazione».

«Ci ritroviamo – sottolineano i consiglieri nel comunicato stampa – dopo pochi giorni a scoprire che addirittura il Sindaco, in un’intervista rilasciata all’emittente Kosmos TV, accusa i consiglieri comunali del gruppo consiliare di scarso coraggio poiché non avrebbero denunciato qualche opificio a valle del depuratore che scarica abusivamente.
A questo proposito, vogliamo precisare che, contrariamente a quanto lui afferma, noi non siamo a conoscenza di sversamenti da parte di opifici, né tantomeno intendiamo coprire qualcuno, altrimenti ci saremmo astenuti dal segnalare i fatti.
Se il Sindaco è sicuro di quello che dice, allora che vada avanti e, come è suo dovere, denunci tempestivamente i fatti senza perdere ancora, colpevolmente, tempo.
Il sindaco infatti è il responsabile della salute dei cittadini, per cui se, conoscendo, ha omesso di denunciare i fatti, ha commesso omissione gravissima».

«Poiché nella stessa intervista – continua il comunicato – il Sindaco afferma che l’ARPAC la settimana precedente alla nostra missiva si è già recata presso il depuratore ed ha accertato tramite analisi che l’acqua è pura e limpida, con successiva richiesta, abbiamo chiesto di visionare tale documentazione e successivamente estrarne copia così come previsto dalla L.241/90 e ss.mm.ii.
A proposito di coraggio, vorremmo ricordare al Sindaco che è a firma di un Consigliere di èLibera l’esposto fatto alla Procura della Repubblica di Lagonegro riguardo la vicenda del ribaltamento dello scarrabile sulla SS598, in merito alla quale, per inciso, abbiamo richiesto ed ancora attendiamo, la documentazione sulla natura e pericolosità del liquido sversato.
Ciò per sottolineare che, in merito alle questioni ambientali, non ammettiamo deroghe o posizioni da struzzo perché ne va della salute dei cittadini e per noi la vita non può essere derogata».

«Al di là di tutto – concludono i consiglieri del Gruppo èLibera –  ci spiace che ancora una volta una nostra azione tesa al beneficio della nostra comunità, sia stata interpretata dal Sindaco come una speculazione politica di basso rango.
Se fosse stato quello l’obiettivo avremmo proceduto diversamente e non certo con una discreta e silenziosa comunicazione».

(Fonte: Ondanews)

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