Fa l’autostop e lo rapina. Una decina di casi tra Battipaglia ed Eboli

“Mi dai un passaggio?”, e lo rapina. Torna un vecchio, ma sempre efficace, modus vivendi delle rapine: l’autostop. Ad Eboli e Battipaglia i casi sono già una decina. Le vittime sono solitamente giovani dai 20 ai 25 anni, che accettano di dare passaggi a sconosciuti, che si fanno accompagnare in luoghi isolati per rapinare i malcapitati e generosi conducenti dell’auto. Qualcuno, che si era rifiutato di sottostare alle richieste del delinquente, è stato anche pestato.

“Mi dai un passaggio?”, e lo rapina. Una decine di casi tra Battipaglia ed Eboli

A chiede i passaggi “ambigui”, secondo i racconti delle vittime della truffa, sono solitamente persone adulte. L’ultimo caso lo scorso fine settimana, ad Eboli. Un uomo di mezza età si è fatto accompagnare da un ragazzo di Eboli nei pressi dello stadio Dirceu.

Lì ha estratto un coltello e ha costretto il ragazzo a consegnargli il telefono cellulare e il portafogli, per poi far perdere le proprie tracce a piedi. Non prima di aver preso le chiavi dell’auto, in modo da non poter essere seguito dal giovane in auto

La rapina dell’autostop

La rapina dell’autostop è un classico metodo di rapina che sta tornando in voga sulla strade italiane. Ultimamente anche in provincia di Salerno. Le forze dell’ordine sono già a lavoro per individuare i responsabili dell’autostop con rapina.