Cronaca

Battaglia in corso per le sorgenti locali

CAVA DE’TIRRENI. Si sta svolgendo una vera e propria battaglia da parte dei comitati contro gruppi industriali nazionali e stranieri, per far sì che le sorgenti locali rimangono tali.

É ciò che sta accadendo nei Comuni di Cava De’Tirreni e Vietri sul Mare, dove i comitati si stanno mobilitando.

A Vietri sul Mare era stato lanciato l’allarme sanitario quando l’Arpac aveva comunicato che i campioni prelevati presso i fontanili pubblici del Comune di Vietri erano risultati non conformi ai parametri microbiologici.

Inevitabile quindi anche la richiesta dei Comitati all’Ausino di pubblicare i referti aggiornati delle analisi effettuate sull’acqua potabile e i valori di mercato effettivi delle sorgenti.

Lunedì 7 settembre è stata inviata una diffida oltre che all’Ausino ai 22 Comuni che ne sono soci. Del problema è stato interessata l’Autorità nazionale Anti-corruzione.

L’Ausino è a rischio e di qui la pressione perché si trasformi in Azienda speciale di diritto pubblico.

Il Comune, con delibera di giunta, ha chiesto di avviare il procedimento di trasformazione e invitato il presidente dell’Ausino a convocare l’assemblea dei soci per affrontare il problema. Intanto anche Vietri, con una delibera di consiglio comunale, si è allineato con Cava de’ Tirreni.

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