Politica

Battipaglia, Area di Crisi: scendono in campo parlamentari e sindaci

BATTIPAGLIA. Per inserire Battipaglia tra le aree di crisi industriale scendono in campo i parlamentari. Ieri pomeriggio, a Palazzo di Città, con la sindaca Cecilia Francese c’erano gli onorevoli Simone Valiante, Enzo Fasano e Michele Cammarano. Oltre a Rosario Rago e Marco Pontecorvo in rappresentanza della Camera di Commercio e Confindustria e ai sindacalisti Anselmo Botte e Gerardo Peroni. «Questo incontro, che io avrei saltato, ci era stato richiesto da parlamentari – ha esordito la sindaca Francese – Battipaglia non è stata inserita tra le aree di crisi, mentre c’era Aquara.

La crisi ha colpito qui più che altrove. Forse l’unica che ha retto è stata l’economia agricola. Mercoledì andremo in consiglio per decidere sulla sorte dell’area industriale. Il compito della politica è di vigilare su chi viene a investire sull’area. Se non parte Battipaglia non parte l’intera area della Piana del Sele». Rago ha detto che «a Battipaglia c’è bisogno della consulta agricola», Pontecorvo ha affermato che «sono ottimista perché vedo una amministrazione che percepisce l’importanza delle imprese». «Abbiamo fatto una mozione per accelerare e inserire tutta la Regione in area di crisi – ha detto Cammarano – occorre capire cosa sarà la Piana da qui a 30 anni». Per Valiante «questa è un’area che ha una grande potenzialità». Ha aggiunto Fasano che «la provincia di Salerno è votata al turismo, ma va votata anche all’industria». Sulla stessa linea della politica Botte della Cgil: «Battipaglia è l’unica area industriale, averla esclusa dalle aree di crisi vuol dire che non si conosce il territorio». Ha concluso Peroni della Uil: «Si sta lavorando da giugno e quello che mi meraviglia è che questo territorio non è messo nelle condizioni».

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