CronacaPolitica

Battipaglia, arrestato il consigliere Falcone: “Ordini partiti dall’alto per cacciare l’ambulante”

Battipaglia, arrestato il consigliere comunale Falcone: la vicenda ricostruita dal gip. Comandati dall'alto controlli della Municipale

Emergono nuovi dettagli in merito alla vicenda di Francesco Falcone, consigliere comunale di Battipaglia arrestato con l’accusa di tentata concussione. Una vicenda ricostruita dal gip Alfonso Scermino del Tribunale di Salerno, il quale ha disposto gli arresti domiciliari per il consigliere Falcone, all’epoca dei fatti presidente dell’assise cittadina come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Battipaglia, arrestato il consigliere comunale Falcone: la vicenda

Il gip parla di controlli da parte della polizia municipale di Battipaglia all’attività in via Belvedere, con l’ordine che “partiva dall’alto”. I controlli, dunque, erano “appositamente disposti e niente affatto casuali”. Lo scopo sarebbe stato quello di arrivare alla coattiva rimozione dell’ambulante che deteneva quel posto per favorire un nipote nel rilascio di una nuova autorizzazione al commercio ambulante secondo quanto ricostruito dall’accusa.

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