Cronaca

“Dammi i soldi o ti uccido”, esce di carcere e minaccia la madre: arrestato 21enne a Battipaglia

Giovane arrestato a Battipaglia, aveva minacciato di morte la madre al fine di estorcerle soldi. È stato braccato dalla polizia

Un giovane è stato arrestato Battipaglia per aver minacciato la madre con lo scopo di estorcerle soldi. Gli Agenti della Polizia di Stato hanno arrestato in flagranza di reato un 21enne, responsabile di vari reati nei confronti della madre, tra cui da ultimo un tentativo di estorsione nella serata di ieri, mercoledì 23 dicembre.

Battipaglia, giovane arrestato: aveva minacciato di morte la madre

In particolare, gli Agenti del Commissariato di Polizia di Battipaglia hanno concluso una tempestiva attività d’indagine nei confronti del 21enne L.R.M. (queste le sue iniziali), ucraino, resosi responsabile di reiterate richieste estorsive ai danni della madre.

Il giovane, secondo quanto ricostruito dai Poliziotti, dopo aver espiato recentemente un periodo di detenzione in carcere, appena tornato in libertà, aveva vessato la madre con minacce, al fine di farsi elargire ingenti somme di denaro.

Negli ultimi giorni, si era reso responsabile di un furto nell‘appartamento della stessa madre, che aveva messo a soqquadro alla ricerca di denaro. Nella serata di ieri, L.R.M. si è recato di nuovo presso l’abitazione della madre, con la richiesta estorsiva di un’altra cospicua somma di denaro, che la madre è stata costretta a dargli in una busta, sotto minaccia di morte.

L’arresto

Ad attenderlo, tuttavia, appostati nei pressi dell’abitazione, c’erano gli agenti del Commissariato di Polizia di Battipaglia che hanno bloccato il giovane mentre riceveva la somma estorta dalla madre. L’uomo nonostante il tentativo di fuga e resistenza nei confronti degli Agenti, è stato definitivamente bloccato in strada ed arrestato.

Indosso al giovane, gli Agenti del Commissariato di Battipaglia hanno trovato anche due coltelli. Per tutte le condotte agite, L.R.M è stato arrestato per i reati di tentata estorsione, atti persecutori (stalking), porto ingiustificato di armi/oggetti atti ad offendere in luogo pubblico, resistenza a pubblico ufficiale.

Il giovane torna in carcere

L’arrestato è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha disposto il trasferimento in carcere. Gli Agenti hanno recuperato la somma di denaro indebitamente ricevuta dall’estorsore e l’hanno restituita alla madre. Importante, in questi casi ed in analoghe situazioni, è la collaborazione da parte delle vittime con le forze di polizia.

 

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