Battipaglia, città di teatranti senza teatro

BATTIPAGLIA. Nell’incontro del mese scorso tra Cecilia Francese, ex consigliere comunale di Battipaglia e leader del movimento Etica, ed il presidente della commissione straordinaria Gerlando Orio si parlò, tra le tante problematiche su cui fu posta l’attenzione, dell’esigenza di creare uno spazio in grado di accogliere il lavoro che svolgono a Battipaglia le numerose compagnie teatrali.

Per discutere la questione in maniera più analitica e dettagliata, lo scorso 8 gennaio, alcuni componenti di Etica per il BuonGoverno hanno rincontrato Iorio. In particolare, sulla questione erano presenti Giuseppe Speranza e Cesare Mancusi, nella duplice veste sia di membro del direttivo del Movimento che come presidente del Consorzio delle associazioni teatrali battipagliesi, costituito circa due anni fa.

Fa sapere il gruppo: “alla commissione straordinaria è stata illustrata l’intensa attività che le tante associazioni teatrali svolgono a Battipaglia e l’entità del bagaglio culturale che questo fenomeno regala alla città (ricordiamo che sono oltre dieci le compagnie teatrali attive e che da queste hanno preso il volo anche vari talenti che adesso vediamo sul grande schermo).

Mancusi, però, ha sottolineato che nonostante il livello artistico di cui vantarsi, Battipaglia resta una una città di teatranti senza teatro, in quanto non vi è, da quando è stato chiuso il CineTeatro Garofalo, un posto in cui mettere in scena ciò a cui questi artisti si dedicano. Nonostante a Battipaglia vi siano questioni prioritarie su cui soffermarsi, Iorio è stato in grado di capire quanto sia penalizzante non poter far crescere e conoscere il lavoro delle associazioni teatrali, in una città che ha bisogno di ripartire anche da questi piccoli tesori.

Ed è per questo che, nel corso del dibattito, si è prospettata l’idea di adibire, disponendo fondi per i lavori di adeguamento della struttura, uno spazio pubblico come l’auditorium del Centro Sociale a Teatro Cittadino, un progetto già presentato alla vecchia amministrazione dalle stesse associazioni nel 2010, ma che non venne preso in considerazione. Il commissario Iorio ha promesso che verificherà, anche tecnicamente, la possibilità di ridare a Battipaglia un luogo in cui le compagnie teatrali possano mettere in scena i propri lavori, rinviando al prossimo incontro, che dovrebbe tenersi a breve, le decisioni in merito”.