Eventi e cultura

Battipaglia, “CivicaMente” ripropone “Ora Verde” per ripulire piazza De Vita

BATTIPAGLIA. Piazza De Vita: 5 anni dopo. La nostra Associazione, nel 2014, dava seguito alle iniziative che chiamavamo “Ora Verde”, un giorno dedicato alla riqualificazione di un luogo collettivo della nostra città. Oggi, dopo 4 anni, quel luogo è tornato ad essere trascurato, di quel pianoforte realizzato non ne rimane più traccia, così come delle altre piccole cose utilizzate per abbellire quel luogo.

Battipaglia, “Civica Mente” ripropone “Ora Verde” per ripulire piazza De Vita

Oggi, dopo 4 anni, abbiamo deciso di tornarci, con lo stesso spirito di allora per il medesimo obiettivo, ossia quello di sensibilizzare i cittadini al rispetto dei luoghi comuni, siano esse piazze, strade o semplici aiuole. Pubblico non è un aggettivo insignificante, pubblico non vuol dire che quel luogo non sia di nessuno, pubblico significa che quel luogo è di tutti, nostro, dei nostri bambini, dei nostri amici a 4 zampe.

Un luogo pubblico, se curato ed ospitale, riveste una importanza sociale assolutamente indispensabile in una comunità: permette l’incontro, lo scambio di opinioni, dà un’occasione ed un luogo nel quale potersi incontrare, discutere, conoscere, vivere.

Tornarci non è sinonimo di sconfitta, tornarci non vuol dire che il nostro messaggio non sia arrivato e che la piazza sia tornata ad essere abbandonata, tornarci vuol significare perseveranza e far capire che le nostre iniziative non sono spot, non servono a pubblicizzarci, non vogliono raggiungere il vacuo scopo di dare lustro ad una associazione politica.

Tornare vuol dire ribadire un impegno preso 4 anni fa con quel quartiere e con quel luogo, tornare vuol dire riaffermare la necessità di fare la propria parte, sempre, e non solo occasionalmente; ogni cittadino fa la propria parte ogni giorno verso il raggiungimento del benessere collettivo, lo fa con l’abbandono (o meno) dei cartoni della pizza appena mangiata o della coppetta del gelato, con le deiezioni dei nostri cani non raccolti e con le bottiglie delle nostre birre abbandonate. Una Comunità deve avere cura dei propri spazi pubblici, pubblico vuol dire spazio comune, pubblico vuol dire che il degrado di quel luogo viene pagato da tutti, pubblico vuol dire che riassestare quel luogo costa a tutti. Ci vediamo nello spazio pubblico del Quartiere Stella, Piazza De Vita, il 24 Giugno.

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