Battipaglia, comizio Pietro Ciotti: «Noi l'alternativa al vecchio modello che ha inginocchiato la città»

BATTIPAGLIA. Questa sera, in piazza della Repubblica, il candidato sindaco Pietro Ciotti ha tenuto il primo comizio. Forte attesa dopo la riammissione di una delle tre liste escluse inizialmente: «Dopo lo scioglimento del consiglio per infiltrazioni camorristiche e dopo l’arresto di Santomauro, in campo ci sono sempre le stesse persone – ha dichiarato Ciotti – quando c’è un organismo infettato, va cambiato tutto. Ma sono candidati sempre gli stessi, dividendosi nelle varie liste tra i vari candidati. Il risultato potrebbe essere lo stesso. Per questo noi abbiamo candidati che non hanno mai avuto niente a che fare con le passate amministrazioni. Niente di personale, ma noi vogliamo cambiare Battipaglia. Non noto neanche fervore politico nel confrontarsi alla luce del sole, ma sotterfugi e le solite promesse, toccando anche chi ha il lavoro per invogliarle a mantenere quel posto».

«Tanti giovani stanno andando via perché qui ci sono troppi problemi. Abbiamo una sola lista: basta per essere qui, basta per testimoniare che qui c’è la necessità di percorrere un solo cammino, quello della discontinuità. Basta per dire che i veri battipagliesi – conclude Ciotti – hanno una possibilità è un’alternativa al vecchio modello politico che ha inginocchiato la città. Battipaglia deve rialzarsi. Il nostro progetto parte dal mio simbolo La Città che verrà, nessuna di faccia confondere da altri simboli, dove magari prima ero (il Pd, ndr)»