Battipaglia, conferenza Pd: ecco cosa è emerso
BATTIPAGLIA. Questa mattina, alle ore 11, si è tenuta la conferenza stampa del Pd cittadino di Battipaglia. Presenti il segretario cittadino, Davide Bruno ed il consigliere di minoranza Egidio Mirra.
«Finalmente è finita la buffonata per la vicenda delle Pisano. L’indicazione di distretto chimico si riferisce alla definizione dell’Istat per le attività prevalenti sul nostro territorio, cioè Prismyan,White Cup e Cooper Standard, le aziende del settore gomma-plastica. Le fonderie, al contrario, appartengono al settore metalmeccanico.
Per tutelare la salute dei cittadini e dei lavoratori proporremo due mozioni in consiglio comunale: una per l’APEA, l’area produttiva ecologicamente attrezzata e un’altra per rimuovere l’amianto da edifici pubblici e fabbriche dismesse e in ancora in funzione.
L’APEA, area produttiva ecologicamente attrezzata è riconosciuta dalla legge regionale sul riordino dei consorzi industriali e prevede questo riconoscimento per le aree industriali che assicurano la difesa del consumo di suolo, delle emissioni atmosferiche e del controllo delle acque con una gestione unitaria dei servizi come raccolta dei rifiuti e depurazione.
Candidiamo Battipaglia – ha dichiarato Davide Bruno – per avere questa certificazione e per gestire la nostra area produttiva con questi requisiti. Questa è la migliore risposta per la tutela della salute e per continuare il percorso iniziato con l ‘area di crisi industriale.
Inoltre, pochi giorni fa il Ministero dell’ambiente ha sbloccato al CIPE 530 milioni di euro da destinare alla Campania in materia ambientale. Chiediamo l’accesso a questi fondi per la rimozione dell’amianto presente in fabbriche dismesse e stabilimenti che continuano a lavorare, verificando lo stato attuale rispetto all’ultimo censimento sull’amianto.
L’altra questione fondamentale riguarda l’alta velocità. Sono state dette tante cose ma l’unica cosa certa è che esiste il CIS, il Contratto istituzionale di Sviluppo che prevede il quadruplicamento della linea Salerno-Battipaglia, la variante Ogliastro-Sapri e l’adeguamento tecnologico della linea Battipaglia-Potenza. L’intervento è di 300 milioni per la Campania, il resto a carico delle altre regioni. Chiediamo che Battipaglia si faccio carico per attuare questo accordo fondamentale per le infrastrutture visto che il nodo ferroviario della nostra città è decisivo per questo intervento. Siamo chiamati a dare risposte e soluzioni, non slogan.
Proprio per questo, proprio perchè crediamo che la politica non possa essere fatta con denunce e ricatti, perché crediamo che il governo della città non possa essere stretto tra rigurgiti ideologici e paralisi, facciamo un appello ai consiglieri comunali che si riconoscono nel riformismo, nel buon governo e nella democrazia. A chi si ritrova in questa visione diciamo di costituire una consultazione sui temi fondamentali del governo cittadino, prima dei consigli comunali e sui singoli argomenti per avviare finalmente una fase che concretizzi l’azione amministrativa e faccia uscire la nostra città dall’isolamento e dalle posizioni strumentali».
