Battipaglia, degrado al rione Sant'Anna: i residenti minacciano lo sciopero fiscale
BATTIPAGLIA. Verde pubblico non curato, pubblica illuminazione carente, rifiuti abbandonati, marciapiedi ormai disgregati ed una generale situazione di degrado: i residenti del rione Sant’Anna di Battipaglia alzano la voce e chiedono interventi celeri al Comune. Da mesi, gli abitanti del quartiere provano a sensibilizzare l’ente e la municipalizzata Alba circa una situazione di sporcizia ed incuria che mortifica l’intera zona.
Un’associazione costituita da alcuni residenti, denominata Sant’Anna, ha deciso di uscire allo scoperto e di denunciare pubblicamente i problemi del quartiere. «L’illuminazione pubblica è praticamente la stessa degli anni ’50, ridotta ad un lumino. Così l’impianto fognario, i marciapiedi, la strada, i parcheggi. Tutto come prima e se ciò aveva allora un senso adesso non è possibile continuare in questo modo – fa sapere il presidente dell’associazione, Valerio Longo– Siamo stanchi di questa situazione. C’è anche un problema sicurezza da risolvere. Vorremmo avere la possibilità di passeggiare liberamente senza pericoli. Ultimamente questa zona è diventata il regno incontrastato di bulli e cafoni».
L’associazione Sant’Anna è pronta anche a mettere in atto una protesta singolare: «noi paghiamo le tasse e pretendiamo servizi – continua Longo – se la situazione resterà la stessa, non pagheremo le tasse comunali ed utilizzeremo quei soldi per curare da soli la manutenzione del quartiere, inviando apposita rendicontazione al Comune». Anche l’illuminazione pubblica è tra le questioni irrisolte del quartiere. «I black out sono all’ordine del giorno e si vaga nell’oscurità tra giardini pubblici divenuti ricettacolo di rifiuti, strade malridotte e marciapiedi che mostrano i segni della mancata cura».
