Cronaca

Battipaglia: è allarme sicurezza presso la scuola dell’infanzia “Santa Lucia” – LE FOTO

BATTIPAGLIA. È allarme sicurezza presso la scuola dell’infanzia “Santa Lucia”, in via Spineta, nel rione Fasanara, facente parte dell’istituto comprensivo “Sandro Penna” di Battipaglia. Tra calcinacci che vengono giù dalle pareti esterne dell’edificio, buche sull’intero cortile antistante l’ingresso e transenne improvvisate in caso di pioggia per evitare le pozzanghere che si formano, vanno a scuola decine di bambini dai tre ai cinque anni.

Le mamme di molti dei giovani studenti sono infuriate e più di una volta hanno segnalato al dirigente scolastico le condizioni disastrose dell’area. Le stesse lamentele sono state esposte al Comune che non ha ancora provveduto alla risoluzione del problema. L’intero plesso appare degradata e abbandonata. La siepe che circonda l’area della scuola è rinsecchita, la mattonelle dell’ingresso presentano crepe. Il cancello affaccia direttamente su via Spineta (strada provinciale 135) e negli orari di ingresso ed uscita degli alunni si creano ingorghi difficilmente gestibili, con le auto che sfrecciano a pochi metri dall’ingresso.

Il dirigente scolastico, stando a ciò che riferiscono alcuni familiari degli studenti, ha vietato l’ingresso dell’autobus e delle auto all’interno del cortile. Per cui le vetture sono costrette a parcheggiare sui lati di una strada – via Spineta – che non ha neanche una corsia d’emergenza praticabile. La situazione è precipitata mercoledì. Dopo un forte acquazzone, le buche del cortile si sono riempite d’acqua ed un’auto è rimasta impantanata. Probabilmente a causa dello sforzo per uscire dal pantano, l’auto ha riportato dei guasti con conseguente fuoriuscita d’olio. Il lubrificante si è sparso dinanzi all’ingresso e l’autista del pullman scolastico è stato costretto a prendere in braccio i giovani studenti per introdurli nel mezzo.

La Polizia municipale, giunta sul posto, ha transennato il cancello, costringendo gli alunni ad entrare da un ingresso laterale e molto meno comodo. Ancora ieri, la macchia d’olio era presente nello stesso punto dove l’auto si era fermata. Nessuno ha pensato di ripulire l’area. «La scuola cade a pezzi, ci sono buche su tutto il cortile ed una situazione di generale degrado – fanno sapere le mamme di alcuni studenti – in quell’edificio frequentano bambini dai tre ai cinque anni. Non c’è nessuna manutenzione. Dal cornicione dell’edificio cadono pezzi e quando piove si creano enormi pozzanghere. Il dirigente scolastico non ci presta ascolto, dice che facciamo sempre questioni. Ma qui parliamo di bambini piccoli in età pre-scolastica».

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