Battipaglia, la salma resta in obitorio: esposto in Procura per i familiari

BATTIPAGLIA. Sono ormai passate due settimane ma la salma, ancora sotto sequestro, resta nell’obitorio dell’ospedale Santa Maria della Speranza. Quattordici giorni appena trascorsi, una bagarre tra i familiari di Mario Nastri e la Procura della Repubblica di Salerno. L’autopsia non è stata effettuata, un silenzio assordante per i familiari di Mario che attendono solo la verità da oltre due settimane.

Come racconta il quotidiano Il Mattino, nelle prossime ore presenteranno un esposto per chiedere che venga liberata al più presto la salma del congiunto in modo tale da poter celebrare i funerali. L’anziano, è deceduto la sera dello scorso 26 settembre all’ospedale di Battipaglia. Poche ore prima del decesso, il pensionato era caduto da un albero, mentre raccoglieva le noci, nel suo podere ad Eboli.

L’uomo fu soccorso dal personale del 118 e fu accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Battipaglia, ma dopo cinque ore morì.