Battipaglia, ladri in azione a via Vivai: braccati dai cittadini
BATTIPAGLIA. Tentano di rubare in una villetta a via dei Vivai mentre i proprietari sono in casa, ma vengono messi in fuga dai vicini. I ladri hanno agito nella serata di martedì, intorno alle 20.30, in una zona rurale presa letteralmente d’assalto dai malviventi negli ultimi anni. Al punto che gli abitanti della zona hanno installato telecamere e recinzioni a proprie spese, organizzando persino dei turni di guardia.
E proprio i vicini di casa hanno impedito che il furto andasse a segno, dando l’allarme e tentando invano di bloccare i ladri. I malviventi, che sarebbero due secondo le testimonianze dei residenti, erano a volto coperto proprio per evitare di essere individuati dai filmati delle telecamere. Superate le recinzioni, con una scala di ferro si sono arrampicati al primo piano della villetta, mentre al pian terreno c’era una coppia di persone anziane assistita dal figlio, dalla nuora e dal nipote. Che non si sono accorti di nulla mentre i ladri rubavano una cassaforte, un fucile e oggetti vari. Dopo aver trasportato tutto a terra utilizzando corde e coperte, i vicini hanno notato la loro presenza, lanciando l’allarme. Dalle case confinanti sono scese diverse persone, che hanno provato a circondare i furfanti senza riuscirci.
I ladri sono scappati per i campi, abbandonando una parte della refurtiva e riuscendo a portare via solo il fucile e qualche oggetto trafugati dall’abitazione. Il furto è stato denunciato ieri mattina alla polizia, che ha raccolto le testimonianze dei residenti e acquisito i filmati delle videocamere. Da diversi anni anni, nella zona che si trova a pochi metri dall’incrocio tra via Carmine Turco, la statale 18 e via Cupa Filetta, traversa di quest’ultima arteria che conduce fino al rione Santa Lucia, si vive in una atmosfera di costante pericolo. La zona di via dei Vivai ospita circa venti famiglie che da circa tre anni sono diventate oggetto delle attenzioni dei ladri. Si tratta di persone attrezzate per tagliare reti, fili e scassinare porte e inferriate, abbastanza abili ed atletiche da riuscire a superare muri e recinzioni, e da scappare senza lasciare tracce in mezzo ai campi che circondano la zona.
Un clima da quartiere malfamato che di certo calza male in una zona a grande vocazione agricola, dove vivono persone che da decenni si tramandano case e tradizioni. Sono stati numerosi gli episodi del genere nell’intera area, al punto che i residenti hanno più volte chiesto una maggiore presenza delle forze dell’ordine. Anche nella giornata di ieri, diversi residenti hanno ripreso a chiedere un controllo capillare della zona. Reso difficile dalla presenza di numerose abitazioni su un territorio rurale e ovviamente dalla carenza di uomini a disposizione delle istituzioni di pubblica sicurezza. Di fronte all’incredibile e preoccupante escalation di furti, i residenti si sono organizzati in turni di guardia privata, restando per ore all’interno di auto parcheggiate nei pressi dell’abitazione per avvistare eventuali ladri.
