Battipaglia, lavori a rilento nell'asilo: 44 bambini a casa da un mese e mezzo

BATTIPAGLIA. Da un mese e mezzo i piccoli ospiti della scuola materna di Fasanara non frequentano le lezioni. Quarantaquattro bambini, dai tre ai cinque anni, sono costretti a rimanere a casa da quando, lo scorso 12 settembre, il Comune bollò come inagibile l’istituto di via Spineta, avviando i lavori di adeguamento dell’istituto nel rione Aversana per ospitare anche i piccoli della Fasanara, che appartengono allo stesso istituto comprensivo “Penna”.

I lavori sono ancora in corso e l’amministrazione, durante l’ultimo incontro con una delegazione di insegnanti e genitori, ha fatto sapere che dovrebbero concludersi entro questa settimana. In maniera da consentire la pulizia e l’arredo delle nuove aule, con l’inizio delle lezioni previsto – non ancora in maniera ufficiale – per il 3 novembre. Duplice l’intervento che sta portando avanti la ditta incaricata: il primo passaggio, ormai concluso, ha riguardato lo spostamento di due aule della scuola del quartiere Aversana da un padiglione a quello adiacente che ospita il resto del plesso; il secondo, in via di conclusione, riguarda l’adeguamento del primo padiglione per ospitare la materna, col rifacimento delle aule e dei sei bagni, da proporzionare alla giovanissima età degli alunni. E pare che proprio l’acquisto delle attrezzature igieniche abbia creato qualche ritardo. Se il cronoprogramma sarà rispettato, entro domenica saranno pulite aule, corridoi e bagni, col trasloco degli arredi e di tutto ciò che era custodito nella scuola di Fasanara.

Nella giornata di oggi, invece, dovrebbero essere consegnati i banchetti adatti ai bambini. «I lavori sono ormai vicini alla conclusione – fa sapere Francesco Marino, consigliere comunale delegato dalla sindaca Cecilia Francese a seguire l’intervento – purtroppo i tempi sono stati più lunghi rispetto alle attese perché abbiamo dovuto eseguire un doppio intervento presso l’istituto di Aversana. Il primo per spostare tutta la scuola elementare in un solo padiglione ed il secondo per adibire la struttura adiacente a ospitare i piccoli di una materna. In realtà, avevamo proposto ai genitori degli alunni anche di spostarsi presso la scuola di via Cilento, ma hanno preferito, in accordo col dirigente scolastico, aspettare la fine dei lavori ad Aversana.

Dove comunque si rispetterà un orario scolastico normale fino alle 13, data l’assenza della mensa. Presente, invece alla scuola di Fasanara». Un dato, quest’ultimo, che era stato annunciato ufficialmente dalla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “Penna”, Rossana Santacroce. In una circolare, infatti, aveva chiarito che nell’istituto di Aversana si potrà frequentare solo di mattina, perché non ci sono locali adibiti a mensa. Lo scorso 12 settembre, dopo i sopralluoghi effettuati dal Comune all’interno di tutti gli istituti scolastici del territorio, l’amministrazione aveva comunicato l’esistenza di problematiche di sicurezza incompatibili con l’apertura della scuola materna di Fasanara. In particolare, i tecnici avevano evidenziato la presenza di intonaci cadenti, problemi strutturali e vistose crepe sulle pareti. L’amministrazione aveva deciso di trasferire i piccoli studenti nel plesso scolastico del rione Aversana, prevedendo circa 15 giorni di lavori per adeguare l’edificio. Da allora sia trascorso un mese e mezzo.