Battipaglia, malessere in maggioranza – IL DOCUMENTO INTEGRALE
BATTIPAGLIA. Malessere in maggioranza. Ad otto mesi dall’insediamento della sindaca Cecilia Francese qualcuno, all’interno della maggioranza, sembra non condividere la linea politica portata avanti dall’Amministrazione. In un documento – riportato integralmente nella foto – i consiglieri di maggioranza chiedono un maggiore coinvolgimento nelle attività politiche.
Pare che Rivoluzione Cristiana ed Etica non abbiano firmato, differentemente da Valerio Longo, Roberto Cappuccio, Francesca Napoli, Vincenzo De Sio ed altri tre consiglieri di maggioranza.
Il documento
(clicca sull’immagine per ingrandirla)
«Vi è necessità di un cambio di passo per mettere finalmente in campo il programma presentato ai cittadini in campagna elettorale e che ci ha consentito di vincere le elezioni. Negli ultimi tempi – si legge nella nota – è evidente un certo malessere all’interno della maggioranza. Spesso l’organo esecutivo approva iniziative di rilevanza politica senza discuterne con la maggioranza. Sindaca, consiglieri ed assessori dovrebbero lavorare all’unisono.
I consiglieri comunali di maggioranza chiedono un maggiore coinvolgimento e la possibilità di conoscere le attività svolte oltre che una verifica politico – amministrativa subito dopo l’approvazione del bilancio di previsione».
La risposta della sindaca
Dall’Amministrazione, intanto, arriva la risposta. La sindaca Cecilia Francese ha dichiarato, in merito, che «il documento politico messo a punto da alcuni consiglieri comunali è da leggere positivamente. Evidentemente c’è voglia di partecipare, di dare un contributo all’azione amministrativa è tantissima – dice la sindaca Cecilia Francese -. La passione e l’entusiasmo sono altissimi. Ne abbiamo già discusso in maggioranza con estrema serenità per registrare alcuni meccanismi di scambio di informazioni, cosa che avevamo già del resto avviato.
Ma si va avanti senza problemi. Abbiamo appuntamenti importantissimi davanti a noi: il Dup, il bilancio le modifiche ai regolamenti e allo Statuto, l’avvio del Puc, il rendiconto, le partecipate. Sono scadenze ravvicinate che richiedono un impegno elevatissimo e compattezza della maggioranza. Chi sperava in spaccature interne dinanzi a queste prove rimarrà amaramente deluso. Purtroppo per lui questa maggioranza è già per questo altra cosa. Da noi non ci sono discussioni su spartizioni o su interessi da tutelare.
Le nostre discussioni attengono a questioni politiche e di metodo perché siamo una squadra che vuole il massimo coinvolgimento da parte di tutti. Dal singolo militante agli assessori siamo tutti impegnati in questa grande sfida del governo di Battipaglia. Le nostre sono discussioni politiche e di merito.
Gli attacchi disgustosi nei nostri confronti, i ricorsi contro ogni nostro atto, sono metodi che appartengono ad una politica ormai fallita. Noi andiamo avanti e questi attacchi ci rafforzano soltanto».
Vedremo se, nelle prossime ore, arriveranno ulteriori reazioni da Palazzo di Città. Gli equilibri politici, si sa, possono spezzarsi da un momento all’altro.
