Cronaca

Battipaglia, manca un medico: pronto soccorso in tilt

BATTIPAGLIA. Un medico si ammala e l’intero pronto soccorso ospedaliero va in tilt, scatenando la rabbia di decine di pazienti. Ieri mattina, l’organizzazione del “Santa Maria della Speranza” è andata in crisi per l’assenza di una sola unità medica al pronto soccorso. Al posto dei due “camici bianchi” solitamente presenti per ogni turno (in totale, i medici sono cinque e rispettano una rotazione stabilita), ieri era in servizio uno solo di loro.

L’altro era in permesso per malattia. E il pronto soccorso è finito nel panico. Decine di utenti hanno dovuto attendere delle ore per accedere ad una visita urgente o per un referto medico. Tra file, proteste e qualche invettiva, è dovuto intervenire anche il personale di sicurezza interna per calmare gli animi più caldi degli inviperiti utenti. Il personale di servizio all’accettazione del pronto soccorso ha cercato di velocizzare le operazioni, per quanto possibile, spiegando quale fosse il problema agli utenti in attesa, onde evitare che la rabbia sfociasse in aperta protesta.

La situazione è tornata vicina alla normalità solo verso ora di pranzo, quando la direzione sanitaria dell’ospedale ha avuto notizia del caos al pronto soccorso e ha deciso di spedire in reparto uno dei medici di chirurgia generale. Una risposta tardiva, giunta a poche ore dal cambio di turno, con due medici nuovamente presenti al pronto soccorso. Quanto accaduto ieri ha riproposto l’ormai atavica carenza di personale all’ospedale “Santa Maria della Speranza”, in particolare al pronto soccorso. Un ospedale che oggi viaggia sui 60mila accessi l’anno ha solo cinque medici in servizio nel reparto più caldo, ossia al pronto soccorso.

Lo scorso anno, al pronto soccorso erano assegnati solo tre medici, che dovevano rispettare turni massacranti e decine di ore di straordinari. Nonostante l’incremento di organico, la situazione sembra non essere cambiata. Basta l’assenza, per qualsiasi ragione, di un solo medico per mandare in corto circuito un intero ospedale. Il direttore sanitario del “Santa Maria della Speranza”, Rocco Calabrese, ha fatto sapere che presenterà una richiesta di nuove assunzioni di personale medico presso l’Asl di Salerno.

D’altra parte, proprio le pressioni del dg Calabrese sull’azienda sanitaria locale avevano portato, negli ultimi mesi, ad un importante trasferimento di risorse mediche ed infermieristiche all’ospedale di Battipaglia. Dall’inizio dell’anno, hanno preso servizio al “Santa Maria della Speranza” un medico chirurgo, quattro medici anestesisti, tre pediatri ed una decina di infermieri, consentendo il potenziamento del reparto di ostetricia e ginecologia, la riapertura dell’unità operativa di chirurgia del rachide e la ripresa delle operazioni chirurgiche programmate, sospese alla fine dello scorso anno, per circa due mesi. Il prossimo passo dovrebbe riguardare proprio il potenziamento del pronto soccorso, aprendo ulteriormente al “Santa Maria della Speranza” la strada per diventare un centro d’eccellenza per l’urgenza e l’emergenza. Nel frattempo restano i disagi per gli utenti.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio