Cronaca

Battipaglia: morto l'elettricista caduto dalla finestra la notte di ferragosto

BATTIPAGLIA. Non ce l’ha fatta Antonio Bamonte, il 48enne elettricista, caduto nel vuoto dalla finestra di un terrazzo in Via Arcangelo Vitolo, nel centro storico di Roccadaspide, la notte del 15 agosto scorso.

L’uomo, dopo quattro giorni di agonia, si è spento all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania.

Troppo gravi le ferite riportate alla testa nel tragico schianto al suolo, che avevano portato i medici a dichiararne quasi subito la morte cerebrale, riservandosi la prognosi.

La Procura della Repubblica di Vallo della Lucania ha aperto un’inchiesta sulla vicenda, disponendo per domattina l’esame autoptico sulla salma del 48enne, che precipitò, a notte fonda, dalla finestra, ma nessuno se ne accorse, restando in una pozza di sangue diverse ore.

Secondo le ricostruzioni, il 48enne rientrava da una serata trascorsa in compagnia di una comitiva al ‘Festival dell’Aspide’. Vista l’ora molto tarda, circa le 4:15, era rimasto a dormire proprio a casa di uno degli amici. Al risveglio, però, i compagni stupiti hanno notato che, a letto, Bamonte non c’era più, iniziando a cercarlo per capire dove fosse chiamandolo anche sul cellulare, visto che scarpe ed alcuni indumenti erano ancora rimasti sul letto. Quando uno degli amici, vista la finestra aperta, si è affacciato, si è accorto sconvolto dell’amico riverso, immobile, sul terreno dell’orto davanti casa.

Sull’episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Agropoli.

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