Cronaca

Battipaglia: nascerà un uliveto sui terreni confiscati alla Camorra

La commissione straordinaria del Comune di Battipaglia ha reso noto che sarà realizzato un progetto con finalità sociali mediante l’affidamento di alcuni terreni confiscati alla camorra.

L’area sarà destinata ad iniziative che interesseranno il sociale, a favore degli emarginati e che creeranno occupazione. Ad essere interessati i terreni di via Bosco Primo trasferiti al comune di Battipaglia lo scorso 22 aprile dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.

Il comune di Battipaglia è proprietario di oltre 1.000 piante d’ulivo che necessitano di una sistemazione. Le piante d’ulivo, attualmente, si trovano presso un vivaio di Battipaglia.

La finalità sociale di tali terreni si tradurrebbe nella gestione del fondo, nel trasporto e nel reimpianto delle piante di proprietà comunale, nonché nella coltivazione delle stesse per la produzione e distribuzione di olio d’oliva.

È possibile presentare domanda da parte di Ats con una precisazione: le associazioni  dovranno essere costituite entro e non oltre il ventesimo giorno dalla eventuale concessione.

La concessione avrà durata di anni venti. La selezione per la concessione e l’assegnazione sarà espletata secondo i criteri approvati con la deliberazione della commissione sulla base dell’esperienza posseduta, della struttura e dimensione organizzativa del partecipante alla selezione.

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