Cronaca

Battipaglia: Oddati è con Lanaro, Ciotti verso l’addio: «Scelto dalla destra»

BATTIPAGLIA. Il centrosinistra non è unito al fianco del candidato sindaco Enrico Lanaro. Il direttivo di mercoledì sera non ha rasserenato gli animi all’interno della coalizione. Mentre il segretario cittadino del Pd, Davide Bruno, conferma che «con Lanaro potrebbero esserci ex sostenitori di Santomauro».

Al fianco del veterinario ci sarà Nicola Oddati, anche se non sarà in primissima linea fino a quando non sarà chiarito il suo ruolo. Che sarà definito copo un incontro col segretario provinciale del Pd, Nicola Landolfi. L’offerta è quella di responsabile unico della lista elettorale del Pd. Non sarà al fianco di Lanaro, invece, Pietro Ciotti. «Il fondamento del nostro lavoro è la discontinuità – fa sapere l’ex sindacalista – La lunga interlocuzione che mercoledì sera c’è stata nel Pd ha mantenuto distanti, ma aperte, le posizioni che in queste settimane si sono articolate tra il gruppo dirigente locale del Pd e quelle espresse da me.

Non c’è stata un’analisi vera su quanto accaduto alle primarie ed il chiarimento si è rivelato un’affermazione di posizioni che non si mutano. Il voto delle primarie è stato palesemente alterato da voti controllati dal centrodestra (radio marciapiede ne conta tra 800/1000), confluiti sul vincitore. Inoltre, come non considerare i “grandi elettori” che hanno fatto votare Lanaro indicati come ex di Santomauro».

«Il patto di coalizione andava onorato – aggiunge Ciotti – evitando la confluenza dei voti provenienti dal centrodestra, mettendo una netta distanza con personalità politiche del passato, mentre invece si è puntato su di esse per vincere. Per i dirigenti del Pd, però, ogni valutazione politica sul voto va superata e bisogna pensare alle liste e salvaguardare le primarie». Chiaro Ciotti quando afferma che: «noi continueremo a prendere le distanze da tutto ciò e continueremo ad affermare una linea di cambiamento. Il lavoro continua, anche a costo di sostenere da soli una campagna elettorale che deve marcare il discrimine tra le ammucchiate del passato e le persone che danno la speranza che si può fare a meno di loro».

Solo il segretario cittadino Bruno, sembra rimanere ottimista: «Siamo riusciti a riunire il Pd di Battipaglia – dice – la segreteria provinciale e quella cittadina hanno confermato l’impegno a lavorare per la coalizione di centrosinistra e per una lista del Pd che sia la più competitiva possibile». Per il segretario Ciotti «sarà con noi, il patto delle primarie va mantenuto e rinsaldato sui criteri di composizione delle liste e su scelte programmatiche precise».

Nessun sussulto sulla possibile presenza di ex sostenitori dell’amministrazione Santomauro nelle liste del centrosinistra: «coloro i quali erano in maggioranza nell’ultima amministrazione sono collocati anche con gli altri candidati a sindaco. Nelle liste di Lanaro ci saranno ex membri dell’amministrazione Santomauro che avranno accettato il rinnovamento. Applicheremo il codice etico del Pd: non si candida chi è coinvolto in reati penali e contro la pubblica amministrazione». E alle accuse sulle primarie, Bruno replica: «abbiamo fatto le primarie più corrette d’Italia. Non c’è stato un solo ricorso. Altrove hanno votato minorenni e stranieri».

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