Cronaca

Battipaglia, operazione "Sistema": la sentenza completa

BATTIPAGLIA. Pubblichiamo il testo della sentenza emessa il 14 luglio dalla giudice del Tribunale di Salerno Renata Sessa, che ha condannato 78 imputati nell’ambito dell’operazione “Sistema”.

Oltre 4 secoli di carcere in totale, stangata per Pierpaolo Magliano e Paolo Pastina, figlio dell’ex consigliere comunale di Battipaglia Orlando Pastina, ritenuti a capo del sodalizio criminale. All’epoca dei fatti furono 87 gli arrestati.

Nei giorni scorsi, abbiamo pubblicato la lista degli imputati condannati e di quelli assolti. Cliccare sui link per rileggere gli articoli.


Pubblichiamo anche l’articolo del giornale La Città del 15 luglio, che sintetizza la sentenza.

Quindici anni e quattro mesi di carcere ai capi del clan Sant’Anna. Il giudice dell’udienza preliminare Renata Sessa ha emesso ieri la sentenza che chiude con 78 condanne e 16 assoluzioni il processo abbreviato sull’organizzazione criminale accusata di aver monopolizzato nella Piana del Sele lo spaccio della droga e puntare al controllo dell’economia locale grazie anche ad alcuni appoggi all’interno dell’amministrazione comunale.

Le pene. Al vertice del sodalizio c’erano Paolo Pastina (figlio dell’ex consigliere Orlando, già rinviato a giudizio), Pierpaolo Magliano e Cosimo Podeia. I primi due sono stati condannati a 15 anni e 4 mesi, per il terzo sono state invece applicate tra l’altro le attenuanti previste per i collaboratori di giustizia e la pena è stata ridotta a quattro anni. Condannati inoltre Davide Antinori (6 anni e 8 mesi), Domenico Anzalone (6 anni e 8 mesi), Mirko Arena (1 anno e 4 mesi), Filippo Barbagallo (4 anni), Cosimo Barbato (8 anni e 8 mesi), Giuseppe Barretta (3 anni e 4 mesi), Alessandro Bassano (5 anni e 6 mesi), Gennaro Bisceglia (4 anni e 8 mesi), Pasquale Boccia (7 anni e 4 mesi), Enrico Brenga (6 anni e 8 mesi) , Emanuel Buono (6 anni e 8 mesi), Giuseppe Buono (7 anni e 4 mesi), Roberto Cannavacciuolo (2 anni e 8 mesi), Angelo Cappuccio (1 anno e 4 mesi), Mario Capriglione (7 anni e 4 mesi), Crescenzo Carbone (1 anno e 4 mesi), Giovanni Cavallaro (2 anni), Paolo Cesaro (10 anni), Gianluca Citarelli (1 anno e 6 mesi), Denise Citro(1 anno e 4 mesi), Franco Conforto (8 anni), Ugo Da Dalto (1 anno e 4 mesi), Alessandro D’Ambrosio (5 anni e sei mesi), Franco Daniele (2 anni e 2 mesi), Vincenzo De Santis (8 anni), Antonio Simini (4 anni), Cosimo Di Benedetto (7 anni e 4 mesi), Gianluca Di Benedetto (6 anni e 8 mesi), Jessica Paola Di Benedetto (5 ani e 6 mesi), Pietro Di Benedetto (5 anni e 6 mesi), Antonietta Di Marco (5 anni e 6 mesi), Lorenzo Falivena (2 anni), Luciano Fiorillo (6 anni e 8 mesi), Vincenzo Frenna (8 anni), Licio Gaimari(5 anni e 6 mesi), Vanina Groshi (1 anno e 4 mesi), Francesco Guaccio (5 anni e 6 mesi), Donato Ippolito (2 anni e 2 mesi), Antonio La Ragione (5 anni e 6 mesi), Luca Magliano (1 anno e 4 mesi), Antonio Maiorano (3 anni e 4 mesi), Salvatore Maresca (6 anni e 8 mesi), Carmine Marino (6 anni), Cosimo Marino (5 anni e 6 mesi), Gerardo Alberto Marrazzo (6 anni e 8 mesi), Giuseppe Melillo (7 anni e 4 mesi), Sergio Melillo (6 anni e 8 mesi), Gerardo Meola (7 anni e 4 mesi), Paolo Miceli (1 anno e 4 mesi), Nicholas Minguzzi (2 anni), Andrea Moffa (8 anni), Marco Molinaro (10 anni), Benito Morriello (2 anni), Valerio Nappello (10 anni e 8 mesi), Lucia Noschese (3 anni e 8 mesi), Ivan Oliva (6 anni e 8 mesi), Cosma Palma (10 anni), Nunzio Pepe (5 anni e 6 mesi), Arianna Pergamo (3 anni), Vincenzo Pierro (3 anni e 6 mesi), Antonio Poppiti (7 anni e 4 mesi), Francesco Riccio (10 anni), Gaetano Rizzo (5 anni e 6 mesi), Giancarlo Rossi (6 anni e 8 mesi), Francesco Ruggiero (8 anni), Giosuele Sica (2 anni), Antonio Sorgente (5 anni e 6 mesi), Asia Stella (2 anni e 10 mesi), Benito Tafuri (5 anni e 6 mesi), Daniele Tarallo (6 anni e 8 mesi), Leonardo Tarallo (8 anni), Alessandro Viviano (3 anni).

Le assoluzioni. Sedici gli imputati assolti da tutte le accuse: Cira Avallone, Carmine Carotenuto, Giuseppina Cestari, Carla D’Alessandro, Bruno Falcone, Sabatino Fasulo, Raffaele Ficuciello, Carminantonio Galluzzo, Cosimo Melillo, Raffaele Noschese, Raoul Piano, Ricky Piano, Emmanuel Thomas, Roberto Volzone, Gaetano Giugliano e Marco Nigro (questi ultimi difesi rispettivamente da Ivan Nigro e Antonio Boffa).

Del collegio dei difensori fanno parte, tra gli altri, Leonardo Mastia, Raffaele Francese, Luigi Capaldo e Giuseppe Russo, Danilo Laurino, Marco Martello, Orazio Tedesco, Pierluigi Spadafora, Stefania Pierro.


Qui di seguito, invece, le pagine della sentenza dove si possono leggere in modo dettagliato le decisioni del Tribunale.

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