Cronaca

Battipaglia, le misure per fronteggiare la crisi: mutui da rinegoziare e proroga tributi

Nella serata di ieri si è svolto regolarmente il Consiglio comunale di Battipaglia. All’ordine del giorno le misure per fronteggiare la crisi determinata dal coronavirus.

Battipaglia, le misure per fronteggiare la crisi

La sindaca Francese ha spiegato in apertura che «la task force resterà permanente per dare una mano e rilanciare le attività presenti sul territorio». Il primo, quello forse più atteso, è lo slittamento del termine di pagamento di tutte le imposte comunali dal 31 ottobre 2020, come previsto dal decreto legge, al 31 dicembre.

A questo, poi, si aggiunge anche l’esonero dal pagamento della Tosap e della Cosap per le imprese di pubblico esercizio titolari di autorizzazioni all’occupazione di suolo pubblico. Inoltre, è stato anche prevista la possibilità di estendere l’occupazione con tavolini e sedie in deroga alle proprie autorizzazioni.

«Stiamo anche studiando soluzioni per chi non ha spazi da occupare», ha aggiunto a riguardo Francese. Inoltre, via libera alla campagna di donazione del 5 per mille al Comune.

Al quarto punto l’autorizzazione dei dirigenti per adottare le soluzioni più semplici a favorire l’erogazione dei servizi ai cittadini. Fino al 31 ottobre, poi, è prevista la deroga per i pagamenti dei tributi relativi alla concessioni, le autorizzazioni e le comunicazioni di inizio attività. Le eventuali maggiori entrate erariali serviranno a orientare le categorie «danneggiate dalle disposizioni restrittive nel corso dell’emergenza».

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio