Shock a Battipaglia dove una 12enne sarebbe stata sequestrata e violentata: indagato lo zio con l’accusa di stupro. Lo riporta l’odierna edizione de La Città. La ragazza è stata portata dalla mamma in ospedale a Battipaglia dove non sarebbero emersi segni di violenza sessuale.
Battipaglia, 12enne sequestrata e violentata: indagato lo zio
Una presunta violenza sessuale per mano di un uomo 10 anni più grande di lei. Indagato uno zio che lunedì mattina avrebbe sequestrato la 12enne a Bellizzi per poi liberarla ore dopo nei pressi del cimitero di Montecorvino Pugliano, in località Pagliarone. La giovanissima lo aveva già denunciato il 19 maggio scorso: ai militari la piccola riferì di essere stata stuprata da un 21enne di Pontecagnano Faiano in un capannone. Lei lo conosceva in quanto era un suo familiare, uno zio. Avviata un’inchiesta sul caso. Ora il 21enne è indagato per violenza sessuale.
Il rapimento
La 12enne non risiede a Battipaglia, ma in un comune limitrofo dove si trova la scuola all’esterno della quale si sarebbe verificato il presunto sequestro della minore, la quale sarebbe stata incappucciata e sequestrata. Il sequestro della ragazza sarebbe avvenuto all’uscita della scuola, lunedì 8 gennaio, in occasione della ripresa dopo la pausa natalizia.
Sarebbe poi stata rilasciata davanti al cimitero degli Inglesi, a Montecorvino Pugliano. Una vicenda su cui indagano gli agenti della Squadra mobile di Salerno e che presenta ancora molti punti oscuri.
Il precedente
I fatti risalirebbero a lunedì quando la dodicenne sarebbe stata “incappucciata a forza e catturata da ignoti che non ha riconosciuto”. In seguito sono scattate le indagini che avrebbero a questo riguardo accertato che anche lo scorso mese di maggio la bambina sarebbe stata incappucciata e catturata, per poi essere rilasciata davanti a un’altra scuola, di un altro comune, dove il nonno l’ha recuperata. Gli inquirenti stanno anche verificando se qualcuno abbia preso di mira la famiglia della dodicenne.
