Cronaca

Battipaglia, i ragazzi del rugby sfrattati dal Pastena e dal Sant’Anna

BATTIPAGLIA. Non c’è posto per il rugby a Battipaglia. Il Comune ha negato all’Asd rugby club Battipaglia l’utilizzo degli stadi “Pastena” e “Sant’Anna”, costringendo decine di ragazzi, dagli otto ai diciassette anni, ad allenarsi in un campetto di periferia o a Montecorvino Rovella. La questione ha fatto andare su tutte le furie Antonio Leo, presidente del rugby club Battipaglia, che ha cercato un’intesa – senza trovarla – con il Comune, mentre la famiglia di uno dei ragazzi ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica. Dall’inizio di giugno, l’ente ha chiuso i due stadi per interventi di manutenzione straordinaria. Con deroghe specifiche solo per il calcio e l’atletica leggera. Nel dettaglio, al “Pastena” è possibile effettuare allenamenti per il calcio a undici e per l’atletica, senza pubblico e con l’utilizzo solo di alcuni spazi. Al “Sant’Anna” è possibile effettuare gare e allenamenti solo per il calcio a undici, senza pubblico e sempre con l’utilizzo dei soli spazi indicati dal Comune.

Per il rugby, invece, il Comune ha scritto che non è possibile procedere al rilascio di autorizzazioni, né per il “Sant’Anna”, né per il “Pastena”. Lasciando senza spazi gli under 16 e under 18 di rugby, che effettuavano gli allenamenti al “Pastena”, e i ragazzini del mini rugby (under 8 e under 10) che fanno parte di un progetto scolastico e si allenavano al “Sant’Anna”. «Fino a pochi mesi fa – dice il presidente Leo – si parlava della chiusura dei due stadi solo per una settimana, invece le cose sono andate diversamente. Il Comune ha chiuso totalmente i due impianti solo al rugby, perché le società di calcio e di atletica leggera hanno specifiche deroghe». «Dal Comune – prosegue – mi è stato detto che i campi non potevano essere concessi perché gli spalti non sono agibili e mancano la tracciatura e i pali per il rugby. Ma il mini rugby si gioca in spazi strettissimi, perché si tratta di bambini, e non serve alcuna tracciatura. Semplicemente si usano i conetti. E fino all’under 16 i pali non sono previsti. Vorrei ricordare alla signora Anna Pannullo, dirigente del settore che si occupa anche dello sport, che sono 30 anni che si gioca a rugby al “Sant’Anna” e che la tracciatura si fa al momento e i pali ci sono. Ci stiamo allenando a Montecorvino Rovella, mentre il mini rugby si adatta al campetto presso i giardini del rione Sant’Anna».

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