Cronaca

Battipaglia, riuso di beni confiscati alla criminalità: un progetto per via Fosso Pioppo

BATTIPAGLIA. Attraverso un’intesa con l’istituto scolastico ProfAngri è stato deciso l’inserimento dei terreni di via Fosso Pioppo, confiscati alla criminalità organizzata, in un progetto per la partecipazione all’avviso pubblico indetto dalla Regione Campania nell’ambito Pon Legalità 2014/2020 – Por Fers 2014/2020, per l’individuazione di interventi finalizzati al riuso e alla rifunzionalizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata nell’ambito dell’accordo in materia di sicurezza, legalità e coesione sociale in Campania.

È questa la decisione presa dalla Giunta Comunale di Battipaglia subito dopo aver attivato la procedura con la delibera numero 13 del 31 gennaio 2018.

Il progetto presentato concorrerà all’ottenimento dei fondi previsti nella sezione “strutture di servizio, in aree caratterizzate da alti tassi di dispersione scolastica e carenze di servizi a favore della comunità, per gli istituti scolastici finalizzati alla formazione e alla creazione di alcune professionalità (esempio palestre, laboratori linguistici e informatici, aziende agricole, aziende alberghiere, convitti, ecc.), d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca”.

Il progetto approntato si chiama “Il Tempo Supplementare” e per la sua realizzazione sono previsti fondi per 1.431.012,81 milioni di euro.

Un progetto per via Fosso Pioppo: le dichiarazioni

In riguardo si è anche espressa il sindaco della città, Cecilia Francese: “Si tratta di una importante possibilità per il Comune di Battipaglia per dare nuovi servizi e riutilizzare spazi sottratti alla criminalità organizzata.

Attendiamo con fiducia l’esito della selezione dei progetti presentati sperando di ottenere i fondi previsti. La nostra attenzione resta indirizzata ai giovani e al mondo della scuola da cui traiamo ogni giorno importanti progetti da condividere e stimoli a fare sempre meglio”.

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