Cronaca

Battipaglia, rotatoria: il progetto c’è ma adesso servono i fondi

BATTIPAGLIA. L’idea per rendere finalmente fruibile la rotatoria autostradale di Battipaglia c’è. Ora bisognerà trovare i soldi per realizzarla. Uno studio tecnico di Potenza è risultato vincitore del concorso pubblico di idee lanciato dal comune di Battipaglia nei mesi scorsi per raccogliere suggerimenti utili a riqualificare la rotatoria dell’uscita dell’A3. L’ente aveva pubblicato il bando, aperto solo ad architetti, ingegneri e geometri, per “dare un’utile definizione di valore architettonico e paesaggistico alla rotatoria”.

Erano stati 37 i plichi giunti al Comune. Il progetto vincitore, che ha ottenuto un premio di 4mila euro, è stato redatto dagli architetti Gerardo Sassano, Antonio Graziadei, Alberto Petrone, Giuseppe D’Emilio, Valentina Ungano, Giorgia Botanico. La commissione giudicatrice era composta dall’ingegnere Giancarlo D’Aco (dirigente dell’ufficio tecnico comunale) dagli architetti Mara Verrengia, Fausto Dragonetti e Luca Ferri, da Maria Teresa Mincione. L’idea vincitrice prevede la creazione, al centro della rotonda , di una vasta area a verde attrezzato, di un parcheggio con un servizio di navetta per i collegamenti con il centro cittadino, un’area ristoro ed un sistema di illuminazione dedicato con lampade a risparmio energetico.

Stando al progetto, dovrebbero essere creati anche dei corridoi pedonali per collegare l’area al centro della rotatoria con la zona esterna, sia verso il centro che in direzione del quartiere Belvedere. Come da esplicite richieste inserite nel bando di gara, il progetto prevede delle soluzioni per ridurre il fenomeno della cosiddetta “isola di calore” che si ha nel periodo estivo per effetto dell’eccessiva insolazione, con la piantumazione di arbusti e barriere protettive costruite con materiali eco-compatibili. Inseriti all’interno del rondò anche elementi di forte valenza estetica, con la possibilità di installare opere e sculture di artisti del territorio, nonché cartelli di promozione turistica del territorio.

Per ora si tratta di un’idea teorica, ma la commissione straordinaria sta valutando l’ipotesi di realizzarla anche solo parzialmente. Magari cedendo l’area, o una parte di essa, ad aziende locali che potrebbero utilizzarla per scopi pubblicitari, mettendo in campo le risorse necessarie. Una soluzione molto simile a quella adottata negli scorsi anni dall’amministrazione Santomauro, su proposta dell’assessore Massimiliano Casillo, chiamata “Adotta una rotatoria”.

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