Battipaglia, siringhe e rifiuti davanti alle scuole: è allarme

BATTIPAGLIA. Siringhe abbandonate davanti a scuole materne ed elementari, bambini costretti a camminare tra escrementi di cani e sacchi di spazzatura abbandonati da cittadini incivili: monta la protesta delle famiglie battipagliesi, che hanno inviato diverse segnalazioni al Comune di Battipaglia e al comando di Polizia municipale al fine di trovare una soluzione. Il maggior numero di ritrovamenti si è registrato presso la scuola materna ed elementare di via De Gasperi, nota come “Padiglioni” ed appartenente all’istituto comprensivo “Fiorentino”, e davanti la scuola primaria “Calamandrei” dell’istituto comprensivo “Marconi”. I casi segnalati sono moltissimi. Fin troppi se si pensa che quotidianamente studenti giovanissimi rischiano di entrare in contatto con spazzatura, escrementi o – ancora peggio – con siringhe abbandonate da tossicodipendenti della zona.

Per quanto riguarda i “Padiglioni”, si parla soprattutto dell’area di via De Gasperi, dove si trova l’ingresso principale della scuola, ma anche di via Dalla Chiesa e via Sant’Anna, altre strade che circondano l’istituto. A pochi passi dalla scuola elementare, nelle immediate vicinanze del centro cittadino e di viale della Libertà, ci sono anche un asilo e l’istituto “Besta-Gloriosi”. Sui marciapiedi, nelle aiuole, nei parcheggi, a pochi metri dalle abitazioni, sono state trovate nelle ultime settimane decine di siringhe. Ma è una storia che si ripete e va avanti da anni. Inutili, fino a questo momento, le tante richieste presentate al Comune di Battipaglia – ed alle varie amministrazioni comunali – anche dai residenti della zona.

«Tutte le mattine, lungo i marciapiedi che circondano la scuola, attraversati da tanti bambini, si trovano siringhe – scrive uno dei genitori degli alunni – Inoltre, diverse persone, sugli stessi marciapiedi, portano i loro cani a fare i bisogni quotidiani. E’ una vera indecenza che luoghi come questi, dove ci sono tanti bambini, versino in stato di pericolo e di abbandono. Vorrei trovare un modo di sensibilizzare l’amministrazione, che pare non sentirci». Aggiunge un altro dei genitori: «già qualche mese fa abbiamo provato a chiedere una maggiore pulizia di quest’area. Come risultato, era venuto qualche spazzino per rimuovere siringhe ed escrementi di cani, poi non si sono più visti. Non credo che dovrebbe essere necessario scrivere al Comune per ottenere ciò che è nei nostri diritti. Questa zona fa schifo. È un luogo di gente incivile e tossicodipendenti».

Dinanzi alla scuola primaria “Calamandrei”, oltre a siringhe e rifiuti, si trovano spesso a terra preservativi. D’altra parte, la zona è una delle mete predilette degli amanti notturni dell’auto.

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