C’è lo spettro del bullismo dietro il tentato suicidio della ragazzina di soli 13 anni a Battipaglia. La vicenda che ha scosso tutta la comunità è avvenuta lo scorso 30 settembre presso la scuola media dell’istituto comprensivo Salvemini.
Tentato suicidio a Battipaglia, c’è l’ombra del bullismo
Dissidi tra compagni di scuola e amici. Potrebbe essere questo il motivo che ha indotto la ragazza, battipagliese 13enne, a gettarsi da una finestra della scuola media. Lo racconta l’odierna edizione de Il Mattino. La ragazzina dopo un volo di quasi 10 metri, ha urtato violentemente sull’asfalto. La giovane è stata medicata prima all’ospedale di Battipaglia, i cui medici hanno disposto il trasferimento al Santobono di Napoli. La 13enne è in prognosi riservata, sotto osservazione, ma non è in pericolo di vita.
La ricostruzione dei fatti
I carabinieri di Battipaglia sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e risalire all’origine del tentativo di suicidio. Stando ad una prima ricostruzione dei militari, la 13enne sarebbe uscita dall’aula con compagni e professori, salvo rientrarvi quando l’istituto si era ormai svuotato.
Le indagini
Le indagini sono coordinate dai magistrati del Tribunale dei Minori di Salerno e nelle prossime ore, dovranno nominare una squadra di periti e psicologi per ascoltare la ragazza, ricostruire l’episodio e individuare i motivi che hanno spinto la ragazzina a compiere il gesto estremo. Nelle ultime ore sono stati ascoltati i docenti. La 13enne ha un profitto scolastico sufficiente ed è introversa sono particolari appresi dagli inquirenti che valutano anche l’ipotesi che si possa trattare di un caso di bullismo.