Battipaglia, Zara riorganizza il partito e prepara l'opposizione

BATTIPAGLIA. Fernando Zara organizza la sua opposizione all’amministrazione comunale. Dopo essere stato uno dei più tenaci alleati di Cecilia Francese in campagna elettorale, l’ex sindaco ed ex consigliere regionale sta valutando la possibilità di saltare il fossato. Zara avrebbe voluto occupare la poltrona di amministratore unico dell’azienda municipalizzata Alba, tornando in sella alla creatura che lui stesso, come sindaco, diede alla luce nel maggio 1999. Quel posto, invece, è andato a Luigi Giampaolino.

Francese ha preferito affidare la società, che si occupa principalmente di igiene urbana ma anche di un’altra innumerevole serie di servizi sul territorio, a un manager dalle chiare capacità tecniche, piuttosto che a una figura politica. Un boccone troppo amaro da mandare giù per Zara. Il quale ha ricevuto l’incarico di segretario cittadino di Rivoluzione Cristiana – che in consiglio comunale fa parte della maggioranza con tre membri – e ha costituito il direttivo locale. Composto dal presidente dell’assise, Franco Falcone, dal capogruppo in consiglio Francesco Marino, dal consigliere Bruno Amendola e da Giuseppe Guarnieri,Alina Aurelina Mezei, Luigi Pistocco, Luigi Patrone, Elia Frusciante, Gaetano Locci e Sebastiano Irollo.

La prossima settimana si inaugurerà la sede del partito, in via Rosa Jemma ed inizierà il tesseramento. Zara ha fatto subito capire l’umore che si respira in Rc: «Il direttivo cittadino valuterà nel prossimo futuro i rapporti politici con l0amministrazione comunale di Battipaglia, che al momento non soddisfa gli impegni presi in campagna elettorale, né alcun cambio di passo è stato messo ancora in campo. Unica giustificazione che si può concedere all’amministrazione è il breve tempo passato dalla elezione degli organi elettivi».