Bianco, il Custode Silenzioso di Campagna è morto
Bianco, il Custode Silenzioso di Campagna è morto.
A Campagna, paese che da anni si mostra vicino agli animali, un cane di nome Bianco, definito il “custode silenzioso” di Campagna, è stato trovato senza vita – come riporta il giornale Le Cronache – in un avanzato stato di decomposizione, in via Carriti.
Bianco era un randagio, un meticcio di circa 8 anni, conosciuto e amato da tutti tranne, ovviamente, da chi ha commesso questo terribile gesto.
La Lega Nazionale per la difesa del Cane, sezione di Campagna, ha chiesto a gran voce giustizia per il povere Bianco. Infatti, Francesco Vella, delegato LNDC, è determinato più che mai a far emergere la verità: “Si è consumato un atto di barbarie inaudita ed inconcepibile – esordisce così il responsabile di Campagna sulle pagine de “Le Cronache” -, soprattutto per una città che si è contraddistinta, anche a livello nazionale, per le numerose azioni a tutela degli animali. Bianco era l’angelo custode silenzioso del centro storico, conosciuto e ben voluto. Faremo di tutto per arrivare in fondo a questa vicenda che ha nuociuto a lui e alla nostra comunità”.
Dello stesso parere è anche il primo cittadino di Campagna, Roberto Monaco, che ha dichiarato: “Mi auguro che le forze dell’ordine facciano piena luce sull’accaduto, individuando eventuali responsabili”. I carabinieri di Campagna, intanto, sono al lavoro per ricostruire l’intera drammatica vicenda.
Diverse sono le voci che si sono diffuse, sui social e per i vicoli di Campagna, sulla triste fine del buono e silenzioso Bianco: c’è chi parla di un probabile investimento e chi, invece, di violenza mirata.
