Cronaca

Blitz congiunto tra Cava de’ Tirreni e Vietri sul Mare, 5 arresti

Questa mattina il personale della squadra mobile dei Carabinieri di Salerno e di Vietri è stato impegnato in una vasta operazione di Polizia, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, alla ricerca di armi e di sostanze stupefacenti ed alla esecuzione di ordinanza di applicazione della misura di custodia in carcere, nei confronti di 5 responsabili di reati di associazioni a delinquere di stampo camorristico aggravata dalla responsabilità di armi, di tentata estorsione, estorsione consumata, di rapina aggravata, di minaccia a pubblico ufficiale aggravati dal metodo mafioso. Tutti e 5 fanno parte della stessa famiglia.

Con gli arresti di stamane si è concluso un lungo ciclo di indagine iniziato nel 2013 dalla Procura Ordinaria di Salerno, integrata poi dalla Direzione Distrettuale, che aveva avuto un prologo, lo scorso aprile, con l’esecuzione di tre ordinanze nei confronti di alcune persone appartenenti al clan camorristico.

Quel nucleo familiare è originario della frazione di Dragonea, nel comune di Vietri sul Mare, attivo anche nelle frazioni di Raito, Molina e Marina, oltre che nel territorio capoluogo. Agivano per taglieggiamento degli imprenditori locali attraverso atti intimidatori.

Già in una precedente indagine si era accertato che i tre arrestati (padre e figli) si avvalevano della fama criminale vantata sul territorio da uno stretto congiunto, già condannato nel 2008 per aver costituito e diretto un’associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, operante a Scafati e in altri comuni della provincia di Salerno dal 2001 al 2003.

Altre indagini hanno riguardato episodi delittuosi verificatisi nel mese di febbraio e nel mese di aprile dell’anno corrente. Riguardano: tentata estorsione in danni di un commerciante di Legna, frazione di Dragonea, con uso di pistola; una rapina impropria pluriaggravata in danni di un proprietario terriero; minacce con coltello e spaccio di sostanze stupefacenti nella zona di Raito.

Un altro episodio di delitto di minacce aggravate è stato commesso nel 24 aprile 2015 negli uffici del Comune di Vietri sul Mare, in danno di un funzionario dell’ente e alla presenza del segretario generale.

Le attività di indagine, in collaborazione tra Carabinieri e Polizia di Stato, proseguono con l’obiettivo di accertare altri episodi delittuosi verificatisi a Vietri sul Mare tra il 2013 e il 2015 in danni di commercianti, imprenditori e privati cittadini.

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