Cronaca

Blitz nel salernitano, droga paragonata ad una donna: «Mamma mia, è un patatone»

SALERNO. “E’ garbata? Si … si, alta, nera grossa propria”. “Mamma mia, un patanone!”. È una delle intercettazioni tra Roberto Bernicchi e Giulio Del Mastro due dei 18 arrestati nel blitz di ieri che ha smantellato due sodalizi criminali che controllavano le piazze di spaccio a Salerno e a Bellizzi ma anche a Battipaglia, Pontecagnano e Cava de’ Tirreni.

Blitz nel salernitano, droga paragonata ad una donna: «Mamma mia, è un patatone»

Organizzazioni criminali che avevano stretto alleanze con fornitori di Scampia e Torre Annunziata oltre che fornitori dell’Agro nocerino. A loro disposizione hashish, cocaina, marijuana, eroina e crack, spacciate in quantità importanti tali che, il gruppo di Bellizzi, col tempo si era anche affrancato dalla vicinanza al clan Pecoraro Renna, fino a costituire un sodalizio criminale autonomo.

I nomi degli arrestati

18 le persone arrestate (13 in carcere e cinque ai domiciliari). In carcere sono finiti i due promotori e capi, il 57enne Salvatore Del Giorno dell’associazione di Salerno e il 51enne Roberto Benicchi di quella di Bellizzi. Stessa sorte per il 45enne Andrea Avagliano , 39enne Ernesto Daponte (originario di Pontecagnano), il 26enne Pietro Del Mastro junior, il 37enne Guglielmo Di Martino , e il 30enne Mario D’Alessio detto “‘o Bilott”, tutti di Bellizzi; il 55enneRaffaele Augusto di Eboli, il 40enne Mario Cirelli di Napoli, il 36enneFrancesco D’Elia di Nocera Inferiore, il 53enne Gerardo Aniello Paganodi Montecorvino Rovella, il 43enne Cosma Palma di Battipaglia e il 46enne Roberto Senatore di Vietri Sul Mare.

E proprio Bernicchi e Del Mastro, in una conversazione telefonica, paragona la droga ad una donna per comprendere la qualità dello stupefacente da smerciare come si legge su La Città oggi in edicola

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