Blitz a Scafati, sigilli al bar Alba

SCAFATI. Sono scattati i sigilli per il dehors del bar Alba di Scafati. Lo storico locale di via Martiri d’Ungheria, di proprietà di Alfredo Malafronte e della madre Alba Carotenuto, da ieri sera ha limitato la sua attività alla parte interna della struttura, poiché il gazebo è stato oggetto di un sopralluogo da parte dei vigili urbani del Comando di via Pietro Melchiade, diretti dal maggiore Giovanni Forgione.

L’ispezione al bar

Come racconta La Città, l’ispezione è scattata per alcune difformità urbanistiche, accertate in un’ispezione completata nella giornata di ieri. I caschi bianchi, sul posto, hanno costatato che la struttura esterna, in uso da ormai due anni.

Infatti i dehors, secondo la legge, dovrebbero essere mobili e non fissi. Per questo, inevitabile, è scattato il sequestro dell’area. Un sequestro che ai clienti del bar Alba non è sfuggito e che rientra nel giro di controlli richiesto dal prefetto Gerardina Basilicata, capo della Commissione straordinaria.