Cronaca

Salerno, allieva con disturbi dell’apprendimento bocciata: “Decisione legittima”

Legittima la bocciatura per una allieva affetta da disturbi dell’apprendimento. Lo ha stabilito la prima sezione del Tar di Salerno rigettando il ricorso presentato dalla famiglia di una studentessa bocciata lo scorso anno per insufficienze in alcune materie.

Bocciatura per un allieva con disturbi dell’apprendimento a Salerno

La ragazza frequenta un liceo salernitano e – come si legge nell’articolo di Gianluca Sollazzo sulle colonne de Il Mattino – non è stata ammessa alla classe successiva. La sentenza emessa dal Tar non ravvisa irregolarità dei docenti né una condotta omissiva a seguito della bocciatura della ragazza affetta da un disturbo dell’apprendimento e classificata come Bes, ovvero una allieva con bisogni educativi speciali.

I fatti

La vicenda risale alla scorsa estate. L’allieva è stata bocciata con tre insufficienze. Nella sentenza si legge che i genitori avevano presentato ricorso impugnando il verbale dello scrutinio e le valutazioni espresse dalla commissione nella valutazione finale “in base ai quali l’allieva è stata ritenuta non idonea al passaggio alla classe successiva avendo riportato in ciascuna delle tre materie per le quali era stato sospeso il giudizio una valutazione insufficiente”.

Per i giudici però, “in assenza di attività di sensibilizzazione da parte dei genitori nei confronti dell’istituto scolastico sulle peculiari condizioni di salute della allieva, non appare implausibile che l’istituto scolastico abbia ritenuto di non attivare il piano di apprendimento personalizzato, ma di procedere con gli ordinari mezzi di verifica e valutazione dell’impegno scolastico della minore”.

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