Politica

Agropoli, il consigliere Caccamo (M5S) fa il punto della situazione

AGROPOLI. Il Movimento 5 Stelle Agropoli, tramite il suo consigliere eletto, continua le attività istituzionali finalizzate alla realizzazione, sebbene dai banchi dell’opposizione, dei punti del programma elettorale partecipato.
Tra le priorità evidenziate fin da subito c’è sempre stato l’obiettivo di addivenire ad una regolamentazione quanto più ampia possibile di tutte le materie rientranti nelle competenze istituzionali e amministrative dell’ente.

Per saperne di più ne abbiamo parlato con il diretto interessato ovvero il consigliere pentastellato Consolato Natalino Caccamo che ci ha confermato che, seppure con non poche difficoltà, le attività politiche del Movimento stanno procedendo senza sosta e alcuni importanti risultati sono stati raggiunti:  «Siamo determinati nel perseguire gli obiettivi politici che ci siamo prefissati e che i nostri elettori si aspettano siano portati avanti. Un bel risultato lo abbiamo raggiunto già con l’operatività “vera ed effettiva” delle commissioni che in passato non avveniva e con la partecipazione ad esse dei cittadini. Anche nei giorni scorsi abbiamo dato il nostro contributo fattivo ad un importante settore quale quello del commercio per troppo tempo abbandonato a se stesso ad Agropoli e meritevole di attenzioni maggiori. Siamo arrivati in Commissione Insediamenti Produttivi e Commercio con idee chiare e condivise e, dopo aver ascoltato le proposte di regolamentazione della Presidente, abbiamo fatto presenti quelle che a nostro avviso fossero le sottigliezze da non sottovalutare. Il fatto stesso che finalmente si sia entrati nella logica della regolamentazione del commercio non basta anche se siamo felici che ciò avvenga. Scrivere un regolamento definito “generale” da aggiungere ad altri regolamenti specifici inerenti sempre il commercio ad Agropoli è una scelta che ci pare essere sbagliata. La nostra proposta quindi, in primis, è quella di una rivisitazione e di un aggiornamento dei regolamenti parziali oggi vigenti. Quindi della modifica e attivazione dei regolamenti sospesi quali ad esempio quelli sui dehors ma anche una riunione di essi in un unico regolamento organico sul commercio suddiviso in capitoli. Così si agevolerebbe l’accesso alla normazione di settore senza incorrere in difficoltà. Uno dei problemi più grandi è spesso, anche a livello nazionale, la dispersione e farraginosità delle norme, cosa che non ne consente l’osservanza. Per fare rispettare le regole le si deve rendere intelligibili, fruibili, facilmente reperibili».

E il consigliere 5 Stelle Caccamo continua specificando: «Nel dettaglio, sulla proposta di rilancio commerciale di Agropoli da realizzare anche attraverso il recupero di immagine della piazza centrale, del Lungomare e di San Marco, ho sottolineato come in realtà ci sono zone ad alta densità commerciale come via Salvo D’Acquisto che allo stesso modo andrebbero supportate anche in termini di recupero di decoro urbano.
Abbiamo inoltre fatto presente una problematica di grande allarme sociale che diversi cittadini agropolesi ci hanno segnalato ovvero quella delle ludopatie e dei giochi d’azzardo. In Commissione abbiamo perciò comunicato la nostra proposta di regolamentare in maniera dettagliata le modalità di apertura e gli orari di tali esercizi. Ad oggi tale regolamentazione ad hoc è possibile alla stregua dei nuovi orientamenti giurisprudenziali ed infatti sia Napoli che Roma hanno un regolamento specifico in materia. Daremo il nostro contributo fattivo anche in tali ambiti augurandoci che le nostre proposte siano accettate. Un risultato soddisfacente lo abbiamo ottenuto in Commissione Sport ed infatti Agropoli ora fa anche un regolamento aggiornato sull’utilizzo degli impianti sportivi, anche se ancora non sono state approvate le tariffe su cui noi purtroppo non possiamo intervenire essendo materia di competenza della Giunta».

Simona Mazzeo

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