Camorra a Salerno: ecco le famiglie piĆ¹ potenti della Provincia, la relazione della Dia luglio-dicembre2018
[titolo_paragrafo]La camorra Nocera Inferiore[/titolo_paragrafo]
A Nocera Inferiore si conferma lāoperativitĆ del clan MARINIELLO, anche se recentemente si assiste alla costituzione di nuovi gruppi con capi e promotori (tra i quali, anche alcuni fiduciari del capo del disciolto clan CUTOLO) che sembrano preferire una strategia piĆ¹ defilata, dedicandosi alla gestione di attivitĆ commerciali (bar e sale da gioco, in particolare) in cui reinvestire i profitti illeciti, lasciando la gestione dei reati sul territorio alle nuove leve emergenti, che non di rado arrivano a regolare le contese con eclatanti gesti intimidatori.
Numerose attivitĆ investigative hanno riguardato lo spaccio di stupefacenti. Nel mese di novembre, ad esempio, i Carabinieri hanno arrestato 13 soggetti, ritenuti responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti – crack, cocaina, eroina, hashish e marijuana – approvvigionate nellāhinterland napoletano e smerciate nei comuni di Castel San Giorgio, Cava deā Tirreni, Nocera Superiore e Salerno.
Contestualmente, ĆØ stato disposto il sequestro di due appartamenti, di proprietĆ di uno degli indagati, utilizzati come base operativa dellāattivitĆ delittuosa. Anche le truffe interessano lāarea in esame, come attestato da unāindagine dei Carabinieri (operazione āAbagnaleā) che, il 21 settembre 2018, ha scompaginato unāassociazione per delinquere finalizzata alle truffe, aggravata dal metodo mafioso.