Cronaca

Campagna, ragazzo morto folgorato: assolti genitori e zio

Campagna, ragazzo morto folgorato: assolti genitori e zio. Assoluzione anche per l'elettricista otto anni dopo la tragedia

Sono stati assolti genitori di Michele Iannece, il ragazzo di 15 anni morto a Campagna dopo essere stato folgorato da scossa elettrica nel giardino di casa. Per i genitori arriva l’assoluzione perché “il fatto non sussiste” come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Campagna, ragazzo morto folgorato: genitori assolti

Oltre ai genitori, sono stati assolti anche lo zio del 15enne ed l’elettricista. Viene messa così la parola fine ad una vicenda iniziata nel 2015. Ieri, giovedì 10 marzo, il giudice monocratico Squillaci del Tribunale di Salerno ha chiuso il dibattimento emettendo la sentenza assolutoria di un processo che ha colpito i parenti della vittima e l’intera comunità di Campagna.

La vicenda

Gli imputati furono accusati di omicidio colposo dopo la tragedia consumatasi nell’agosto di otto anni fa. Il giovane – di sua iniziativa – decise di innaffiare prato e fiori nel giardino di casa utilizzando dell’acqua attinta da una fontana. L’acqua finì in un pozzetto con dei fili della corrente elettrica non adeguatamente protetti, dando così vita all’innesco elettrico che gli costò la vita.

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