Cronaca

Capaccio: a Varolato, impianto di depurazione privo di autorizzazione

CAPACCIO PAESTUM. Nella contrada di Grimola, nella specifica della località di Varolato sita all’interno del comune della Città dei Templi, aveva un depuratore di acque reflue sprovvisto delle autorizzazioni necessarie per le immissioni in atmosfera. Stando a quanto racconta il portale “Voce di Strada”, il comune di Capaccio Paestum, ha delegato ad un professionista della manutenzione, l’incarico tecnico finalizzato alla valutazione dell’impatto acustico.

Il tecnico ha valutato l’assenza della prevista documentazione legata all’impatto acustico a seguito di un’apposita richiesta inoltrata all’Ente comunale dell’ufficio circondariale agropolese. All’interno della nota, la guardia costiera, diretta dal tenente di vascello Gianluca Scuccimarri, chiedeva l’invio della copia dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera o eventuale provvedimento Aua ( Autorizzazione unica ambientale).

Il responsabile dell’Area VI (lavori pubblici; servizi idrici integrati- ambiente; ecologia; sanità – agricoltura)  ha chiesto all’Ente gestore del depuratore, l’azienda speciale Paestum, la documentazione richiesta dalla guardia costiera, ovvero delucidazioni in merito alla mancata acquisizione di dette autorizzazioni, considerato che dagli atti di questo ufficio. Alla luce degli atti ricevuti, il depuratore, recentemente, è stato interessato da lavori finalizzati all’ottimizzazione della funzionalità e potenziamento della capacità di ricevimento dei reflui provenienti dalle reti fognarie.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio