Cronaca

Walter e Marino morti folgorati, condannato il proprietario di casa

Walter e Marino morti folgorati a causa dell’alta tensione mentre eseguivano lavori di manutenzione a Capaccio Paestum: è stato condannato il proprietario di casa. I fatti risalgono al 3 agosto del 2016. Lo riporta StileTV.

Walter e Marino morti folgorati a Capaccio Paestum: condannato

Il 28enne Walter De Nigris, elettricista ebolitano residente a Borgo Carillia, e il 46enne agricoltore capaccese, Martino Marino, morirono folgorati mentre eseguivano lavori di manutenzione in un cantiere a Capaccio Paestum. Il primo morì sul colpo mentre l’altro spirò dopo alcuni giorni di agonia in ospedale dove era ricoverato. A distanza di 7 anni arriva la condanna per il proprietario di casa che aveva commissionato i lavori.

La tragedia

Dovevano alzare un lampione davanti ad una villa in costruzione in via Gromola Varolato. Martino era vicino al palo dell’illuminazione per caso quando entrambi vennero colpiti da una scossa da 20mila volt. Insieme a loro rimasero coinvolti anche Felice Andreioli, Vincenzo Alfano, proprietario della villetta, e Carmine Sessa, operaio salernitano.

Il proprietario è stato ora condannato a 2 anni di reclusione, pena sospesa, per omicidio colposo e al risarcimento dei danni ai familiari delle vittime.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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