Cronaca

Capaccio Paestum, niente ambulanze dopo la vittoria di Alfieri: la nota del Comune di Agropoli

Elezioni a Capaccio Paestum: il caso delle ambulanze utilizzate per festeggiare la vittoria di Alfieri scatena l’ira del Ministro Grillo e finisce in Parlamento. Scattano le denunce.

Ambulanze in festa per Alfieri: le denunce

Il caso delle 7 ambulanze chiamate per festeggiare la vittoria elettorale di Franco Alfieri, al Comune di Capaccio Paestum, ha destato grande scalpore, a tal punto da finire in Parlamento.

Diversi sono anche gli interrogativi sulle stesse ambulanze, le quali appartengono alla ditta Squecco di Roberto Squecco, imprenditore delle pompe funebri arrestato nei mesi scorsi e destinatario di una condanna definitiva per estorsione con metodo mafioso. 

Non a caso, la compagna dello stesso Squecco, era candidata nelle liste di Alfieri, riuscendo addirittura ad essere eletta.

 

La denuncia

I carabinieri della compagnia di Agropoli, guidati dal capitano Francesco Manna, hanno identificato e denunciato gli autisti dei mezzi di soccorso.

I militari sono entrati in azione questa mattina. Presenti anche i Nas che hanno effettuato dei controlli al fine di verificare che tutte le ambulanze fossero in regola con le vigenti normative.

I controlli dei Nas

I Nas , invece, hanno effettuato dei controlli sanitari all’interno ambulanze, al termine dei quali sarebbe emersa la mancanza di alcuni presidi in  uno dei mezzi di soccorso. Circostanza che potrebbe far scattare la richiesta di sospensione dell’autorizzazione al Comune di Capaccio Paestum e della convenzione all’Asl di Salerno.

L’Asl di Salerno revoca la convenzione per il San Luca

L’Asl Salerno ha provveduto alla revoca della convenzione presso il Presidio Ospedaliero “San Luca” di Vallo della Lucania per il servizio di trasferimento dei pazienti con ambulanza tipo B alla Croce Azzurra. 

La nota del Comune di Agropoli

In seguito alle note vicende che hanno portato l’Asl Salerno alla sospensione delle ambulanze in convenzione con Croce Azzurra, il sindaco di Agropoli, Adamo Coppola, ha assunto informazioni presso l’Azienda sanitaria locale. É stato dalla stessa chiarito che la situazione per Agropoli è la seguente: sul territorio comunale, con base presso il P.O. di Agropoli, erano operative complessivamente quattro ambulanze, due della Croce Bianca e due della Croce Azzurra. Nel primo caso, si tratta di un’ambulanza con infermiere e un’altra medicalizzata (con medico a bordo).

Per quanto riguarda i due mezzi (oggetto di sospensione da parte dell’Asl Salerno) della Croce Azzurra, erano presenti: una rianimativa e un’altra che effettuava il trasporto dei pazienti dal presidio ospedaliero di Agropoli a quello di Vallo della Lucania. La rianimativa è stata sostituita con una omologa di Salerno; quella per il trasporto pazienti da una in servizio presso l’ospedale di Vallo della Lucania. Quindi di fatto, le ambulanze operative sul territorio di Agropoli erano e restano quattro. Vi era poi un’ambulanza rianimativa, che era operativa su Licinella (Capaccio Paestum) che di fatto non è stata sostituita e quindi, in caso di necessità, interviene quella presente ad Agropoli. Si attende il ripristino completo del servizio nelle prossime ore. Nel contempo si sta insistendo al fine del potenziamento del presidio ospedaliero di Agropoli.

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