Capaccio, il sindaco all’attacco: «Templi sporchi? Vogliono solo denigrare la città»

«Facile scattare delle foto con l’immondizia a terra durante un operazione di smontaggio e pulizia di un’area interessata da un evento pubblico. L’area è stata ripulita in 48 ore: ancora una volta ha toppato chi pensava di denigrare la nostra città»: è la dura risposta del sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo, nei confronti di chi, nelle ultime ore, aveva segnalato la presenza di numerosi rifiuti depositati durante il primo fine settimana dedicato alla Borsa di Paestum.

Insinuazioni che non sono andate giù al primo cittadino, che ha replicato duramente accusando di «utilizzare l’argomento per fare una cattiva pubblicità».

Nessuna problematica, dunque, sul fronte spazzatura: «La vera notizia è che stiamo pulendo il territorio costantemente da quattro mesi, eliminando decine e decine di micro discariche e restituendo alla comunità un decoro urbano mai visto prima. Posso capire che l’immagine della città non stia a cuore a chi non ha alcun legame con questa terra, ma se poi a denigrarla gratuitamente ci pensa chi è figlio di questo territorio, allora mi sorge più di un dubbio. Evidentemente chi lo fa, denigra se tesso e non gli altri».