Caso di favismo in Cilento: sindaco interviene con ordinanza
SANZA. Caso di favismo in Cilento: il sindaco interviene con un’ordinanza. É successo nel Vallo Di Diano, precisamente nel comune di Sanza. Vittima di questa grave patologia, un bambino.
Bambino affetto da favismo
Il piccolo concittadino di Sanza soffre di favismo, sindrome emolitica acuta dovuta a ingestione di fave o ad aspirazione del polline dei fiori della pianta, che dipende da una carenza di un enzima dei globuli rossi.
Il sindaco emette un’ordinanza
Il sindaco di Sanza, Vittorio Esposito, è intervenuto con un’ordinanza a tutela del piccolo: nel decreto si vieta la coltivazione di fave nello spazio di 300metri dalla casa e dai luoghi frequentati dal bambino. La restrizione comprende via Piaggio dove risiede la famiglia, la scuola media frequentata dal piccolo e la zona limitrofa utilizzata dalla scuola per far praticare ai ragazzi educazione fisica all’aperto.
Queste le parole del primo cittadino di Sanza: “É una malattia insidiosa e può mettere in pericolo di vita chi ne è affetto, ho agito per il benessere del bambino, per la sua salute e la sua incolumità”.
