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Castellabate: il 10 settembre si terrà la commemorazione del Sottomarino Velella

CASTELLABATE. Si terrà domenica 10 Settembre a S. Maria di Castellabate la cerimonia commemorativa del Sommergibile Velella con partenza da Piazza Mondelli alle ore 9.30. Il Regio Sommergibile che giace da ormai 74 anni a 60 metri di profondità al largo di Punta Licosa viene ricordato ogni anno dall’Associazione Marinai D’Italia – Gruppo di Santa Maria di Castellabate – e ne vengono commemorati i caduti nel tragico 7 settembre del 1943.

Sono ben 50 i marinai affondati insieme al sommergibile e tanti i familiari di essi che invano hanno chiesto e che continuano a sperare in un recupero del relitto che ad oggi purtroppo non si è effettuato.

Diverse le testimonianze di pescatori castellani che impigliano le loro reti nello scafo, oppure le foto di subacquei che attestano il suo ottimo stato di conservazione. -«Incredibile davvero che giaccia lì sotto da così tanto tempo e sia ancora in quelle condizioni. È come se in quelle acque il tempo si fosse fermato»- affermano alcuni sub che si sono immersi in quell’area proprio perché incuriositi, affascinati e attratti dalla vicenda storica dal cosi triste epilogo.

Lo scopo della tradizionale manifestazione è impedire l’oblio di quelle morti, è ricordare, è testimoniare l’esistenza di quegli uomini eroici che son caduti per la patria.

Il Velella era infatti uno degli 11 battelli schierati nel basso Tirreno a copertura delle coste dal Golfo di Gaeta a quello di Paola. In realtà era già stato firmato l’armistizio ma il comando dei sommergibili, all’oscuro del patto siglato, aveva dato avvio al piano ZETA. In virtù di esso, alle ore 15 del 7 Settembre, il Velella lasciò Napoli e solo l’8 settembre in serata Radio Algeri annunciò l’avvenuto armistizio.

Era troppo tardi: quando fu diramato il messaggio di cessare le ostilità il Velella non potette riceverlo perché era già stato affondato dai siluri del sommergibile Shakespeare.  Quindi 50 uomini furono sacrificati inutilmente e il mare sembra averli raccolti in un abbraccio lungo ormai 74 anni senza più ridarli alle loro famiglie.

Ci penseranno i Marinai d’Italia anche quest’anno a rendere onore alla loro memoria con un corteo che passerà per viale O. Pepi, viale Corrado Grande, Corso Matarazzo, Via Margherita a scendere angolo bar Emma. Poi Lungomare De Simone con arrivo in piazza Punta dell’inferno parte iniziale Monumento ai Caduti del Mare.

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